La programmazione del canale Paramount Channel prevede per la prima serata di oggi, martedì 21 febbraio la messa in onda del film commedia The Terminal, diretto da Steven Spielberg e con Tom Hanks e Catherine Zeta Jones. Nel trailer della pellicola (clicca qui per vederla) viene raccontata l’incredibile storia di un uomo di nome Viktor che si ritrova suo malgrado bloccato all’interno di un terminal dell’aeroporto di New York. Per sua grande sorpresa si ritrova a scoprire che i suoi documenti non sono più validi in quanto lo stato di cui è originario è stato di fatto cancellato da un colpo di stato. L’uomo non sapendo come fare decide di stabilirsi nell’aeroporto facendolo diventare la sua casa. Qui si innamorerà di una hostess dando vita ad una incredibile storia d’amore. Il film non può essere seguito in diretta streaming, cliccando qui.
The terminal è il film che andrà in onda su Paramount Channel oggi, martedì 21 febbraio 2017, in prime time. Una pellicola dal genere commedia e drammatica che è stata affidata al maestro del cinema, ovvero Steven Spielberg, il soggetto è stato invece curato da Andrew Niccol e Sacha Gervasi. Il film fu giudicato positivamente dai critici e dal pubblico, ma il regista Spielberg non ha vinto nessun premio per il lungometraggio e nemmeno la pellicola. The terminal si ispira alla storia vera di un iraniano di nome Mehran Nasseri, costretto a vivere nell’aeroporto Charles de Gaulle francese, dal 1988 all’agosto del 2006. L’aeroporto, in cui è stato girato il lungometraggio, è il Mirabel Internation Airport di Montreal. Nella pellicola compare il vero Benny Golson, mentre suona la canzone Killer Joe. Nel film si sente il personaggio Amelia dire che Napoleone andò volontariamente in esilio a Sant’Elena e che il cornetto ebbe origini rumene. Si tratta di due errori, in quanto l’esilio di Napoleone fu forzato e il croissant nacque a Vienna.
, il film in onda su Paramount Channel, oggi, martedì 21 febbraio 2017 alle ore 21.10. Una pellicola dal genere commedia che è stata diretta da Steven Spielberg nel 2004 negli USA. Gli interpreti principali della pellicola sono i valorosi attori Tom Hanks, Diego Luna, Catherine Zeta-Jones e Stanley Tucci. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
The terminal Viktor è un uomo originario della Cracozia. Si tratta di una fantomatica nazione dell’Europa dell’Est. Mentre Viktor si trova su un aereo diretto verso gli Stati Uniti d’America, il governo del suo paese viene rovesciato da un colpo di stato. L’uomo è costretto ad atterrare all’aeroporto Kennedy di New York. In questo posto, gli viene impedito sia di entrare sul suolo americano, che di far ritorno a casa. Viktor è obbligato a rimanere all’interno dell’aeroporto internazionale di New York. L’uomo all’inizio crede di dover rimanere lì solamente per alcuni giorni, ma, dopo dei mesi, lui è ancora prigioniero in quel luogo. Il giorno Viktor, rimasto senza denaro, si procura da mangiare, rubando gli avanzi degli altri passeggeri. La notte invece dorme su alcune comode sedie, situate in un’aerea nascosta dell’aeroporto. In contemportanea, Viktor si reca ogni giorno, invano, dalla poliziotta Torres, per farsi timbrare i suoi documenti, per poter entrare negli Stati Uniti. La donna ha un ammiratore segreto, che è un impiegato della mensa di nome Enrique. Costui nel frattempo è diventato amico di Viktor, il quale, non appena scopre che il suo compagno ama la poliziotta, aiuterà i due a mettersi insieme. Alla fine, dunque, Enrique e l’agente Torres si fidanzeranno e decideranno di sposarsi. Durante il suo soggiorno nell’aeroporto, Viktor prova anche a scappare dal posto, ma viene sempre fermato dall’inflessibile capo della sicurezza Dixon. Un giorno, l’uomo incontra una hostess bellissima, che si chiama Amelia. Viktor inizia a corteggiare la donna, la quale però all’inizio lo rifiuta, perchè ha un fidanzato di nome Max. In seguito, la hostess si rende conto di amare Viktor e lascia il suo compagno. A questo punto, Amelia e il suo spasimante si incontrano in aeroporto per una bellissima cena romantica. Viktor finalmente ha raggiunto il suo equilibrio con la hostess e con il lavoro di muratore che ha trovato. Ad un tratto, scoppia la pace in Cracozia e Dixon spinge Viktor a lasciare immediatamente l’America, per fare ritorno al suo paese. Prima di tornare a casa, con vari stratagemmi l’uomo riesce ad entrare a New York e a farsi fare un autografo da Benny Golson, un musicista Jazz. In seguito, Viktor chiede ad Amelia di seguirlo in Cracozia, ma lei resta negli Stati Uniti e lui finalmente riesce a tornare nella sua nazione.