Torna come di consueto, questa sera giovedì 23 febbraio, il Tg satirico Striscia la notizia. In attesa di scoprire che servizi manderanno in onda, vediamo cosa è successo ieri. Il programma inizia come al solito con l’introduzione dei conduttori, che appuntano l’attenzione su alcuni degli accadimenti più interessanti avvenuti nel nostro. Si passa a Valeria Graci che interpreta la madre del sindaco di Roma, in tale veste sentito Matteo Salvino, Renata Polverini, e l’onorevole del Partito Democratico Damiano. Non poteva mancare nella fase politica del programma, un servizio sulla situazione del PD, il servizio in tema fumettistico non fa altro che attenzionare la guerra interna del primo partito italiano, molto divertenti le immagini proposte. Il programma continua con Luca Galtieri che si reca nei pressi dell’agenzia delle entrate di Torino, il servizio porta lo spettatore a vedere le cattive abitudini dei dipendenti dell’istituzioni finanziarie, soprattutto relativamente ai parcheggi selvaggi. Il servizio non fa altro che evidenziare le difficoltà, non solo dei cittadini ma soprattutto delle persone a mobilità ridotta, costretti a dover rischiare attraversamenti al limite della praticabilità.
Pinuccio invece va a Bari per parlare delle assunzioni dei cosiddetti precari all’interno della regione Puglia, l’inviato si rifà ad un concorso vinto da 200 lavoratori regionali, da quel concorso però in dote è rimasta una graduatoria cosiddetta a scorrimento, graduatoria che è stata stravolta dal presidente della Regione, con una decisione che come al solito ha portato molta confusione all’interno delle istituzione pugliese. In tale contesto intervistato il vicepresidente regionale dottor Antoni Nunziante. Esilarante la rubrica “pasticcini dal Web”, con lo spettatore che viene portato a sorridere per le tante curiosità individuate dai telespettatori sulla grande rete, tra questi spiccano un comico attraversamento di canguri.
Luca Abete a Napoli si interessa di una discarica casalinga. Il bravo inviato si reca a Tufino un grosso centro in provincia, dove un terrazzo è di fatto invaso dai rifiuti depositati da un inquilino. Le indagin di Luca Abete permettono di individuare prima la moglie di colui che mette in atto il deposito, poi la stessa persona. Da entrambi l’uomo “vestito di verde” riceve solamente sproloqui e in alcuni casi pesanti insulti, soprattutto diretti verso coloro che nelle vicinanze hanno evidenziato la problematica. Laudadio torna ad occuparsi di carrellisti abusivi all’interno dell’aeroporto internazionale di Malpensa, la situazione che vede delle persone extracomunitarie lucrare nel trasporto dei bagagli, non è per nulla cambiata anzi se possibile è peggiorata.
Rajae a Lamezia Terme va a porre l’attenzione su quello che è un vero e proprio paradosso della scuola del paese, un paese nel quale le scuole elementari sono di fatto “occupate” dai bambini stranieri, appartenente a famiglie di etnia Rom, bambini che sono in netta superiorità relativamente agli italiani. Moreno Morelli torna ad interessarsi del COEMM un istituzione che di fatto è una vera fondazione truffaldina, l’inviato pone l’attenzione su un test promulgato dal “comparto scientifico” del COEMM, un test che effettuato dall’inviato porta in dote solamente una spesa di circa cinquecento euro. Il servizio continua sottoponendo il test e le risultanze a un medico certificato che “smonta” del tutto l’attività posta in essere. Infine i nuovi mostri, questa volta la rubrica è vinta da un “fischio con il grugnito” visto nel programma Avanti un altro.