Tra gli ospiti di Che fuori tempo che fa da Fabio Fazio ci sarà anche l’attore romano classe 1984 Luca Marinelli. Questi è diventato famoso per l’interpretazione del cattivo Fabio Cannizzaro detto lo Zingaro nel piccolo capolavoro di Gabriele Mainetti, ”Lo chiamavano Jeeg Robot”. L’attore racconterà anche i suoi ultimi progetti. Lo abbiamo visto infatti di recente al cinema nel film di Andrea Molaioli ”Slam – Tutto per una ragazza”. Dal nove marzo prossimo poi Luca Marinelli sarà nuovamente in sala con il film “Il padre d’Italia” di Fabio Mollo. In questo film l’attore romano interpreterà Paolo un uomo di trentanni che lavora come commesso in un negozio. Il ragazzo è omosessuale e accetta questa cosa come è giusto che sia senza problemi, ma non riesce a capire quello che lo circonda: si incontrerà con Mia, il personaggio interpretato da Isabella Ragonese.



Luca Marinelli è oggi uno degli attori italiani più apprezzati e ricercati sulla scena nostrana. Nato a Roma il 22 ottobre del 1984, Marinelli si è messo in mostra in particolare per aver recitato nell’apprezzatissimo ‘Lo Chiamavano Jeeg Robot’, nel quale interpreta il ruolo de ‘Lo Zingaro’, il villain della pellicola. Nel 2003 ha seguito un corso dedicato a sceneggiatori e attori, per poi riuscire, tre anni dopo, a entrare nell’Accademia Nazionale d’arte drammatica. Si diploma tre anni dopo e la fama inizia a bagnarlo nel 2010, interpretando Mattia ne ‘La solitudine dei numeri primi’, recitando al fianco della Rohrwacher. 

Ruolo da protagonista anche per ”Tutti i santi giorni”, film drammatico sulle difficoltà della nostra Italia, risultando poi candidato al David di Donatello, al Globo d’oro e al Nastro d’argento. Nello stesso anno lo ritroviamo nella sezione ”Shooting Stars” al Festival di Berlino, come candidato per l’Italia. Due anni dopo interpreta Cesare in ”Non essere cattivo”, vincendo il Premio Pasinetti a Venezia. Soltanto una nomination per il David, senza riuscire a vincerlo, per la seconda volta. Nel 2016 però raggiunge il pubblico di massa con ”Lo chiamavano Jeeg Robot”, diretto dall’amico Mainetti, che si è giocato tutto con una pellicola destinata ad aprire il mondo del cinema italiano alle nuove generazioni. Finalmente vince il David, così come il Nastro d’argento e il Ciak d’Oro. 

Nella puntata di questa sera Che fuori tempo che fa presenterà il suo ultimo lavoro, ”Il padre d’Italia”, diretto da Fabio Mollo, che sarà in sala il prossimo 9 marzo. Il suo ruolo è quello di Paolo, che ha 30 anni e tende a vivere nel suo mondo, allontanandosi da tutto e tutti, anche per evitare il confronto con un passato fin troppo doloroso per lui. La sua vita però verrà sconvolta dall’incontro con una prorompente 30enne, problematica e sola, come lui, al sesto mese di gravidanza. Si prospetta per Marinelli una lunga e proficua carriera e, per quanto riguarda la vita privata, è legato ormai da tempo sentimentalmente ad Alissa Jung, conosciuta anni orsono sul set di una fiction, Maria di Nazaret, andata in onda nel 2012.