Last Knights è il film che andrà in onda su Rai 2 oggi, lunedì 27 febbraio 2017, in seconda serata. Azione e avventura sono i generi che caratterizzano la pellicola, diretta da Kazuaki Kiriya e con la sceneggiatura curata da Michael Konyves e Dove Sussman. Il film non ha ottenuto grande riconoscimento dalla critica statunitense, che lo ha definito un film fantasy privo di mordente. In realtà Last Knights è un action che sposa in modo abbastanza coerente la tradizione occidentale con quella orientale del regista. I toni epicheggianti delle produzioni europee e statunitensi sul medioevo si mescolano quindi ad una trama che richiama molti film asiatici su riscatto e vendetta, finendo per diventare una sorta di 47 Ronin della Spagna moresca.
Il film in onda su Rai 2 oggi, lunedì 27 febbraio 2017 alle ore 23.10. Una pellicola del 2015 diretta da Kazuaki Kiriya (Kyashan – La rinascita, Goemon) ed interpretato da Clive Owen (Inside man, The knick, I figli degli uomini), Morgan Freeman (Le ali della libertà, Seven, Il Cavaliere Oscuro) e Aksel Hennie (Headhunters, Hercules il guerriero, Sopravvissuto – The martian). Last knights si segnala più che altro per la buona caratterizzazione dei personaggi e per i duelli alla spada, in cui Owen è ormai ben ferrato. L’attore in passato ha già interpretato King Arthur, Elizabeth – The Golden age e altri film storici, ed è ormai a proprio agio nei ruoli in costume, anche se Last Knight non si può definire propriamente un film storico. Al di là dell’ambientazione, il film non offre una ricostruzione del periodo storico di riferimento particolarmente accurata, mescolando interpreti occidentali e orientali in modo poco realistico. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Bartok (Morgan Freeman) è un anziano nobile moresco privo di eredi, che decide di lasciare il comando, alla sua morte, al capo delle sue guardie, Raiden (Clive Owen). Il braccio destro dell’Imperatore, Geza Mott (Aksel Hennie) è però corrotto, è riesce a far processare Bartok, con un pretesto, perchè non ha voluto pagare la solita tangente. L’Imperatore condanna Bartok a morte, e sarà proprio Raiden a dover eseguire la sentenza, per decapitazione. Per paura che tenti di vendicarsi Geza Mott fa pedinare Raiden, ma quest’ultimo scoglie l’esercito e si ritira a vita privata, diventando un alcolista roso dal rimorso. Dopo un anno tutti i membri della guardia di Raiden hanno trovato un buon impiego, ma quest’ultimo è ancora più sprofondato nell’apatia e pensa solo a bere, tanto che per procurarsi l’alcol è disposto a vendere una spada donatagli da Bartok, ultimo ricordo del suo vecchio padrone. Appena la sorveglianza di Geza Mott si allenta però Raiden riunisce il vecchio clan e confessa loro che stava solo aspettando il momento giusto per mettere in atto la sua vendetta. Ora è giunto il momento di far pagare a Geza Mott il vecchio conto e riscattare l’onore di Bartok.