Il Festival di Sanremo 2017 ritorna questa sera con la seconda serata che vede in lizza il giovane Francesco Guasti con il brano “Universo” per la gara della categoria Nuove proposte. Un pezzo scritto dallo stesso artista toscano e che gli ha permesso di avere accesso ai 12 partecipanti della celeberrima kermesse italiana dopo che lo scorso anno non è riuscito a superare lo scoglio della fase di casting rappresentata da Sanremo Giovani. Nel presentare il prezzo durante un’intervista rilasciata a Blogo, Guasti ha sottolineato come esso parli della “generazione dei trentenni. Quelli che ci provano sempre nonostante le porte in faccia. Non è così semplice per noi trentenni, vedo ragazzi laureati che fanno gran fatica. Lo scorso anno ero tra i dodici finalisti e ho avuto una porta in faccia: è come arrivare a Roma e non vedere il Papa. Così è nato questo brano”.



Francesco Guasti, 30enne cantautore fiorentino, è noto al grande pubblico per la sua eccellente partecipazione al programma televisivo The Voice, nel 2013. Puntata dopo puntata, Francesco Guasti è riuscito ad emozionare ed entusiasmare il pubblico, ma soprattutto uno dei giudici del talent. Piero Pelù, infatti, al termine del programma ha stretto un proficuo sodalizio musicale con il ragazzo, scrivendo per lui una serie di testi. Anche se il successo è arrivato solo qualche anno fa, Francesco Guasti coltiva sin da quando è piccolissimo la passione per la musica. Da ragazzo, infatti, impara a suonare la batteria ed entra a far parte di una rock band: i Supernova. Con questa band Francesco partecipa all’Accademia di Sanremo, e il gruppo riesce a piazzarsi tra i finalisti. Qualche tempo dopo entra a far parte di un nuovo gruppo musicale, i FuoriTempoMassimo, e non smette mai di imparare seguendo corsi di pianoforte ed esercitandosi nel canto. Insomma, acquisisce tecnica e matura artisticamente e, proprio questo lavoro costante, lo porta a impressionare favorevolmente l’ex cantante dei Liftiba. Dopo l’esperienza del talent (siamo nel 2014) Francesco Guasti si sente ormai pronto per calcare il palco dell’Ariston e decide di partecipare alle selezioni. Il singolo con il quale si presenta si chiama Scintilla contro scintilla che però viene accolto freddamente dai selezionatori che lo scartano. Tuttavia il singolo ottiene un buon successo di pubblico e riesce a rimanere in cima alle classifiche di Radio AirPlay Italia per quasi un mese. Intanto la carriera di questo giovane cantante toscano non si arresta, in quanto continua la sua collaborazione prolifica con Piero Pelù. Esce anche il suo primo Ep col titolo di Parallele; e proprio Parallele si chiamerà il singolo che presenterà a Sanremo per il 2015.



Francesco Guasti nella videointervista realizzata per i canali social della Rai, presentando il suo brano lo definisce autobiografico in quanto parla delle sue esperienze ma anche dell’intera generazione dei trentenni che a suo giudizio non è vecchia per sognare. Guasti invita quanti rientrano in tale categoria a non lasciarsi abbattere dagli eventi negativi come ad esempio la perdite del proprio posto di lavoro, l’essere laureato e non riuscire ad inserirsi nella società. Insomma questo brano è una sorta di augurio ed invito a tenere duro ed andare avanti lungo la propria strada. Parlando di se stesso il giovane cantautore ricorda come questa sia la quarta volta consecutiva che arriva alla finale di Sarà Sanremo e Sanremo Giovani augurandosi che questa possa essere la volta buona per ottenere il suo “Universo” ed in particolare nel riuscire a fare breccia nel cuore del pubblico italiano.

Leggi anche

Irama, chi è/ Significato del nome e lo spoiler che nessuno si aspettava