Marco Masini è ora sul palcoscenico del Teatro Ariston al Festival di Sanremo 2017 che vive la sua seconda serata dopo l’esordio di ieri sera. Il cantante toscano sorprende tutti con un nuovo look che dimostra anche gli anni che passano, ma che non cancella tutto il suo fascino. Marco Masini è diventato più uomo e lo mostra con una barba incolta e con degli occhiali a montatura spessa che ne mostrano una maturità acquisita. Così come il brano che tocca punti molto interessanti e che commuove grazie al ritmo incessante e alle parole molto intense. Il pubblico però sui social non premia soprattutto la scelta dell’abito azzurro abbastanza incosueto con le bretelle rosse sulla camicia bianca. La sua prestazione comunque è ancora una volta da grandissimo inteprete, staremo a vedere come andrà nella classifica dei big.



Marco Masini stasera si esbirà come secondo al Festival di Sanremo 2017 dove porta il suo nuovo lavoro ”Spostato di un secondo”. Sicuramente la canzone è un successo importante che invita a riflettere come ha voluto specificare l’artista toscano più volte. Dopo la fine della kermesse della musica italiana poi Marco Masini lancerà il suo Instore Tour con diversi eventi programmati in città importanti presso i Mondadori store per firmare anche le copie del suo nuovo album che porta appunto il nome della canzone cantata al Festival di Sanremo 2017. Si parte il 15 febbraio da Milano dalla Mondadori di Marghera a Milano per poi fare tappa nei giorni seguenti a Brescia, Napoli, Palermo, Padova e Genova lungo tutto il mese di febbraio con appuntamenti quindi imperdibili per tutti i suoi fan.



Marco Masini è un grande tifoso della Fiorentina e non è stato facile per il cantante assistere ieri alla disfatta della sua squadra, che contro la Roma ha perso per 4 a 0. Masini non era in gara al Festival di Sanremo 2017 ieri e ha potuto vedere il match, finendo poi per mandare un messaggio a Carlo Conti, altro grande tifoso della Fiorentina: “Tra noi scherziamo, siamo tifosi della fiorentina. Ieri è andata male e io avrei preferito cantare, almeno non la guardavo. Ci mandiamo messaggi per ridere, a volte soffriamo un po’ per la nostra squadra e ieri abbiamo sofferto parecchio”. Nella video intervista all’Adnkronos che troviamo sulla pagina Facebook dell’artista, il cantante parla anche del suo rapporto con Sanremo e di cosa significa per lui questa kermesse ora che è arrivato alla sua ottava partecipazione: “A Sanremo ci ho sempre creduto,. Credo sia come un colpo di pistola allo start. Hai modo di darti una scadenza, di fermare quello che è un percorso di un anno di crescita, di cambiamento, di rivoluzione. Quando fai un percorso del genere non ti dai mai un fermo. Vai avanti e metti in discussione sempre tutto. Il festival ti dà la possibilità di mettere un punto, di avere una scadenza e quindi di consegnare un lavoro”. Clicca qui per vedere tutta l’intervista.



La mattina è il momento in cui i cantanti del Festival di Sanremo 2017 si dedicano alle interviste e come molti di loro anche Marco Masini, che vedremo sul palco dell’Ariston quest’oggi in occasione della seconda serata, è stato impegnato con i giornalisti. Masini è stato infatti ospite a Radio Norba e ha condiviso l’intervista in diretta attraverso Facebook. I presentatori lo hanno subito punzecchiato accennando alla sconfitta della Fiorentina ma il cantautore ha saputo tagliare corto con ironia. Parlando di questa sua ottava volta sul palco di Sanremo, Masini ha spiegato: “Questa è figlia dei miei 28 anni di musica perché poi Sanremo è una tappa. Questa è la tappa dei cinquant’anni e quindi è diversa, come sono tutte diverse. Anche le emozioni sono diverse, altrimenti non sarebbe emozionante. Ho iniziato che avevo 25 anni e ora ne ho 52, non si può avere sempre lo stesso punto di vista. I miei 25 anni mi hanno portato ad essere così a 52 per cui non li si può criticare ma nemmeno continuare a cantarli perché la vita è cambiata”. Clicca qui per vedere l’intervista a Marco Masini.

Un Marco Masini emozionato ma anche sereno nell’affrontare la sua ottava volta al Festival di Sanremo: nell’edizione di quest’anno presenta “Spostato di un secondo”, un testo molto particolare che ha voluto commentare così nell’intervista ufficiale rilasciata alla Rai e alla kermesse dell’Ariston, pronto questa sera ad ospitare il suo nuovo brano in gara. «la canzone parla di universi nuovi, parla di vita. È bello gestire la nostra vita con lo spostamento, anche minimo, del tempo. Basterebbe un secondo per magari per rimediare a quelle cose che senza esperienza si hanno fallito oppure mancato», racconta Masini. Nuovo look, con barba hipster affascinante e con la consueta parlata toscana che lo contraddistingue e lo avvicina al conduttore e amico Carlo Conti. Appunto, non una prima volta a Sanremo: «Prima edizione è stata un cambio di vita totale, ho vinto nella sezione giovani con “Disperato” e la mia vita è cambiata. Poi l’anno dopo arrivo terzo dietro a Renato Zero e Riccardo Cocciante, due mostri sacri. Un sogno irraggiungibile, ma raggiungerlo mi resi conto che tutto stava diventando importante. Sanremo mi ha dato possibilità di raccontarmi, davvero tante molte emozioni; la considero ancora una tappa importante per descrivere quello che si ha dentro e quello che si è diventato». Clicca qui per la video intervista di Marco Masini al Festival di Sanremo 2017

Con la sua nuova hit Spostato di un secondo, Marco Masini vuol tracciare un bilancio della sua vita ed ha spiegato quanto possa essere importante, stando alla canzone, arrivare in alcuni posti dove si è già stati in precedenza anche un secondo prima per riflettere sui momenti importanti e significativi della propria vita. Grazie al nuovo disco che ha il nome del pezzo che presenterà a Sanremo ovvero Spostato di un Secondo, Masini non è più l’uomo di una volta. Riesce ancora a parlare d’amore, perché per lui l’amore non ha età ed ogni volta è un’emozione nuova e diversa come ha spiegato in un intervento recente e facendo riferimento al brano Tu non esisti. Il cantante in questo nuovo lavoro ha affrontato anche altri temi più vicini agli italiani, come il problema delle alluvioni e dei terremotati con “Nel tempo in cui sono tenuto a restare”. Pur avendo scritto questo pezzo ben prima dei disastri appena citati, Masini ha specificato in diversi occasioni, quanto sia importante prevenire questi fenomeni ed arrivare preparati ad ogni situazione. Ancora oggi Marco Masini si dice emozionato di partecipare al Festival di Sanremo a 17 anni di distanza dalla prima esibizione all’Aniston, Masini parteciperà anche alla serata speciale dedicata alle cover della grande musica italiana con un brano di Giorgio Faletti intitolato Signor Tenente. Con un nuovo disco in uscita il 10 febbraio ed una nuova canzone pronta per il festival ed un tour che partirà il 30 aprile ed attraverserà le principali città italiane, il signor Masini è pronto per ritornare con microfono alla mano a calcare le scene grazie al suo primo amore, la musica.

A 52 anni Marco Masini torna a calcare il palco dell’Aniston al Festival di Sanremo 2017 con una nuova canzone ed un nuovo album e per l’ennesima volta sarà pronto a stupire i suoi fan, con un’ennesima svolta di carriera. Masini e il festival, hanno avuto nel corso del tempo una storia d’amore abbastanza importante. Il cantante vi ha partecipato ben otto volte, vincendo nella sezione giovani nel 1990 con Disperato ed una seconda volta nel 2004 con L’uomo Volante, ora è più che pronto per tornare sulle scene dopo un ultimo tentativo non proprio ben riuscito nel 2003. Nelle recenti interviste, Masini ha parlato del suo nuovo album, del rapporto con il festival, della sua carriera fatta di alti e bassi e anche della sua vita privata. Circa il festival, si è detto contento di tornare lì dove tutto è iniziato ed il cantante ritiene la manifestazione canora sanremese, una delle più importanti per far conoscere la tradizione musicale italiana nel mondo. Una carriera quella di Masini, segnata da molte hit che hanno fatto la storia della musica, ma che hanno dato adito a molte critiche come “Vaffanculo”. Una sorta di ribellione ai tempi della pubblicazione contro la musica, lo stesso cantante ha chiarito recentemente quanto le radio inizialmente non intendessero passare il pezzo e poi cedevano alla tentazione di trasgredire. Con un pizzico di forza in più e con la delusione di una mancata paternità alle spalle, ora Masini ha tutta l’intenzione di voltare pagina e di ritrovare i suoi vecchi ed amati fan. La voglia di rivalsa c’è ed il brano giusto pure, non resta niente altro da fare se non aspettare l’inizio del festival per scoprire quale sarà stavolta il destino del cantante fiorentino. Di sicuro a supportarlo, come nel corso di tutta una carriera, vi saranno ancora una volta i fan sempre pronti ad acclamare e sostenere il proprio beniamino. Marco Masini non è certamente più il Disperato di un tempo come cantava in un suo brano passato e non vede l’ora di dimostrarlo proprio su quel palco che gli ha regalato tante emozioni e soprattutto tante soddisfazioni. E non resta altro da dire, se non in bocca al lupo.