Ritorna questa sera su Rai 1 l’atteso appuntamento con il Festival di Sanremo 2017 condotto da Carlo Conti e Maria De Filippi, con una seconda serata tutta da vivere con tanta buona musica ed ospiti d’eccezione come nel caso della nota attrice italiana Sveva Alviti. Una presenza collegata all’imminente messa in onda sempre su Rai 1 (in programmazione nella prima serata del 15 febbraio) del film biografico Dalida, diretto dalla regista Lisa Azuelos e che vede la Alviti nel ruolo della cantante franco – italiana Dalida scomparsa nel 1987. Nel film vi prendono parte tanti altri artisti italiani come Riccardo Scamarcio, Alessandro Borghi nei panni di Luigi Tenco, Jean Paul Rouve e Vincent Perez. Tra l’altro l’arrivo della Alviti sul palco dell’Ariston sarà motivo per ricordare ed omaggiare un grande artista come Luigi Tenco la cui storia è drammaticamente legata a quella del Festival di Sanremo.
Parlando del film in onda su Rai 1 il prossimo 15 febbraio, l’attrice sostiene di essersi immersa completamente nel ruolo di Dalida per circa nove mesi, di avere vissuto la sua sofferenza ed i suoi tormenti. Ha raccontato di questa esperienza come un viaggio di crescita e di comprensione che l’ha avvicinata al fenomeno del suicidio che era un qualcosa di completamente lontano dalla sua vita. L’attrice ha infatti affermato di essere riuscita anche a comprendere il suo lato oscuro e di conoscerlo ora molto meglio. Inoltre per interpretare questo ruolo ha dovuto imparare il francese, imparare e ballare e cantare insomma un ruolo molto difficile ed impegnativo. Ultimamente la Alviti è stata protagonista di un brutto episodio in tv all’inizio del mese di gennaio: è stata colta da un malore durante una intervista su Canal Tv per pubblicizzare l’uscita del film in Francia. Si ipotizza che l’attrice abbia avuto una crisi epilettica che ha costretto il conduttore a mandare subito la pubblicità per proteggere la privacy della bella attrice.
Sveva Alviti nasce artisticamente come modella e per molti anni sarà una delle top model più apprezzate a livello internazionale. Dopo qualche anno essendo attratta dal mondo del cinema decide di intraprendere la carriera di attrice. Il suo esordio cinematografico avviene nel 2010 con il cortometraggio L’imputato. La prima vera pellicola in cui la modella mette in risalto le proprie doti interpretative il film commedia Amerique diretto da Marco Bellone e Giovanni Consoni uscito nelle sale cinematografiche nel 2013. Nello stesso anno è stato ancora protagonista al cinema con il film Bordeline, un corto metraggio firmato Luca Tobia. Nel 2014 a preso parte alla pellicola Cam Girl di Mirca Vila mentre nel 2010 ha avuto la sua unica, finora, esperienza in televisione con la serie La mia casa è piena di specchi diretta da Vittorio Sindoni.