Maria De Filippi racconta la storia dell’Orquesta de Reciclados de Cateura e della sua storia al Festival di Sanremo 2017 nella terza serata quella dedicata alle cover. Un violino trovato nella spazzatura dove viveva questa popolazione porta alla nascita di questa splendida realtà in Paraguay. E’ così che viene fuori l’idea di lanciare un’idea innovativa e che possa portare a quella che è la realtà di oggi con sessanta elementi. Diventarono poi testimonial dell’Unicef girando tutto il mondo con questi splendidi pezzi. Maria De Filippi poi fa conoscere Celeste che ha iniziato che aveva sei anni e ora ne ha quattro e sicuramente ha dimostrato grandissima personalità. La loro esibizione ha dimostrato grande qualità e come dalle piccole cose si possano realizzare grandi sogni.



Tra i protagonisti della terza serata del Festival di Sanremo 2017 ci sarà anche l’Orquesta de Reciclados de Cateura un evento veramente molto seguito con la band paraguayana che sta acquisendo sempre più fan in tutto il mondo. Stamattina intanto l’Orquesta de Reciclados de Cateura ha raccolto uno scroscio d’applausi dimostrando grandissima voglia di esibirsi già dalla sala stampa dove hanno suonato parte di quello che vedremo stasera. Sicuramente sarà importante vedere come reagirà il pubblico italiano di fronte a un tipo d’arte comunque molto diversa dal solito e che porta sul palcoscenico artisti dotati di grandissima sensibilità nonostante alcuni siano davvero molto giovani. L’appuntamento è a stasera per la terza serata del Festival di Sanremo.



Intervenuti nella sala stampa dell’Ariston, i componenti dell’Orquesta de Reciclados de Cateura che oggi si esibiranno durante la terza serata del Festival di Sanremo 2017 hanno spiegato la loro incredibile storia e come hanno fatto a riciclare i rifiuti di una delle zone più povere del Paraguay tramutandoli in strumenti musicali. Come riportato da sanremonews.it, la formazione musicale è testimonial Unicef, e a nome del fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia ha parlato il presidente Giacomo Guerrera:”Questo è un modo per presentare come Unicef lavora. Una semplificazione di cosa facciamo in 190 paesi nel mondo per la sopravvivenza di milioni di bambini e salvaguardare l’infanzia. Cateura è un insediamento sopra una discarica. Questi giovani con la musica riescono a sognare e vedere un futuro diverso”. L’Orquesta de Reciclados de Cateura del Paraguay è pronta a conquistare anche l’Italia: siamo certi che l’Ariston accoglierà i ragazzi di Favio Chavez con un applauso caloroso.



Orquesta de Reciclados de Cateura è questo il nome della band paraguayana che oggi sarà protagonista della terza serata del Festival di Sanremo 2017. La formazione musicale, composta da 28 talenti tutti di età compresa fra i 10 e i 30 anni, questa sera si esibirà sul palco dell’Ariston raccontando attraverso le note una storia straordinaria. Questi giovani musicisti, diretti dal maestro Favio Chavez, hanno infatti ricavato tutti i loro strumenti (violini, viole, violoncelli, contrabbassi, chitarre, flauti, sassofoni, trombe e percussioni) dai rifiuti di una discarica situata in una delle zone più povere di Asuncion. Come si legge sul loro sito ufficiale, del loro repertorio fanno parte musica classica, musica folk, musica paraguaiana, musica latino americana, pezzi dei Beatles, di Frank Sinatra, e colonne sonore di vari film. Obiettivo dell’Orquesta de Reciclados de Cateura è quello di “sviluppare un processo di formazione rivolto ai bambini e ai giovani che vivono in condizioni precarie e sono in situazioni di vulnerabilità” attraverso l’arte della musica.