L’indagine condotta tra Napoli e Roma nell’inchiesta sugli appalti Consip torna inevitabilmente protagonista anche stasera, venerdì 10 marzo 2017, nel nuovo appuntamento con Bersaglio Mobile. A rispondere alle domande del conduttore Enrico Mentana sarà infatti Denis Verdini, il senatore di Ala che si dichiara estraneo ai fatti ma che risulta citato da Carlo Russo, uno degli indagati per traffico illecito di influenze. Le accuse contro Verdini sarebbero state fatte proprio da Luigi Marroni, amministratore delegato di Consip: il testimone avrebbe rivelato ai pm, secondo l’Espresso, di aver ricevuto pressioni anche dal senatore per l’assegnazione di alcuni appalti. Insieme a Mentana ci saranno altri due giornalisti a porre le domande a Verdini: Marco Damilano, vicedirettore de L’Espresso e Davide Vecchi del Fatto quotidiano. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Bersaglio Mobile sintonizzandovi su La7, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito dell’emittente tv di Urbano Cairo, cliccando qui.
Appuntamento a stasera su La 7 con una nuova puntata di “Bersaglio Mobile”, che porterà Enrico Mentana a discutere sul caso Denis Verdini dopo la condanna a nove anni in primo grado per il crack del Credito Cooperativo Fiorentino. In studio si parlerà anche delle notizie sul suo rapporto con il cosiddetto Giglio Magico renziano e il ruolo negli appalti Consip. Oltre agli alti ospiti già annunciati nel corso della giornata di oggi, in studio ci sarà anche Marco Damilano, vicedirettore de L’espresso. Sui social, intanto, molti utenti non hanno apprezzato la scelta di parlare di questo argomento e dare luce ai protagonisti di questa vicenda. Di fronte a tali osservazioni, è stato lo stesso Enrico Mentana a intervenire, utilizzando come sempre risposte pungenti e sagaci: “Cioè secondo lei bisognerebbe solo intervistare i vincitori del premio Livio Tempesta per il bambino più buono, i medici di Msf e il Papa, ma solo se non parla di aborto. Tenga sotto controllo gli zuccheri”, ha scritto sui social il conduttore. Appuntamento su La 7 a partire dalle 21.10.
Tra coloro che intervisteranno Denis Verdini nella puntata di Bersaglio Mobile in onda stasera su La7 c’è anche il giornalista Davide Vecchi, de Il fatto quotidiano. Sulla sua pagina Facebook Vecchi ha condiviso il post con cui Enrico Mentana, conduttore del talk show, annunciava l’ospite della puntata e ha voluto dire la sua sulle “tifoserie dei social” e sulla rilevanza giornalistica di un’intervista come questa a Denis Verdini, grande protagonista della politica italiana degli ultimi quarant’anni: “Condivido il post con il quale Enrico Mentana ha annunciato l’intervista a Verdini domani sera a Bersaglio Mobile non tanto perché avrò la fortuna di esserci e potrò fare qualche domanda al mancato padre costituente, ma per i commenti che il post ha generato. Commenti che mi confermano ancora una volta quanto complicato sia poter fare questo mestiere nel clima di tifoserie attuale. Eppure sarebbe cosi semplice: un giornalista fa il giornalista. Racconta dei fatti e intervista i protagonisti di quei fatti. Chiunque esso sia. Dal figlio di Riina al nipote di Abebe Bikila. Punto. E Verdini, piaccia o no, è stato protagonista dei fatti degli ultimi quaranta anni. L’unico a sopravvivere al berlusconismo riciclandosi nel renzismo e diventandone addirittura pezzo fondante e fondamentale. Ha sei processi sul capo. Uno concluso con una condanna poi prescritta, un secondo arrivato a giudizio di primo grado con una pena di nove anni e altri quattro ancora in attesa di epilogo. Credo che non ci sia un giornalista uno che non vorrebbe intervistarlo”. Clicca qui per leggere tutto il post.
La puntata di Bersaglio Mobile in onda stasera, venerdì 10 marzo 2017, alle 21.10 su La7 è dedicata a “Belzebù Verdini”, il nomignolo con cui il senatore di Ala ha ironizzato su di sé nell’intervista rilasciata nei giorni scorsi al direttore de Il Tempo. Verdini ha appena incassato una condanna a 9 anni per il crac del Credito cooperativo fiorentino e ora è finito anche nell’inchiesta sulla Consip, chiamato in causa Carlo Russo, imprenditore farmaceutico toscano amico di Renzi che è accusato di aver ricevuto somme di denaro mensili, come compenso per la mediazione verso l’amministratore delegato di Consip, Luigi Marroni. Secondo quanto scritto dall’Espresso, Marroni avrebbe rivelato ai pm di aver ricevuto pressioni da Denis Verdini oltre che da Tiziano Renzi per l’assegnazione di gare d’appalto. Ad annunciare la sua presenta a Bersaglio Mobile è stato proprio il conduttore del talk show, Enrico Mentana, che su Facebook ha scritto: “Denis Verdini ha accettato di sottoporsi domani sera al giudizio di Bersaglio Mobile dopo la condanna in primo grado a nove anni per il crac del Credito Cooperativo Toscano e le notizie sul suo ruolo negli appalti Consip, che hanno anche riportato l’attenzione sul suo rapporto col cosiddetto Giglio Magico renziano, al termine di una stagione politica in cui è stato più volte stampella indispensabile per il passato governo. Con me lo incalzeranno Marco Damilano, vicedirettore de L’Espresso e Davide Vecchi del Fatto quotidiano”. Clicca qui per vedere il post.