Il futuro della scienza sembra ormai aver raggiunto un importante punto di svolta grazie alla telemedicina. Un nuovo modo di tenere in contatto pazienti e professionisti, che prevede un sapiente uso della linea dati di internet. Come dimostrano le ultime installazioni in Malawi, non serve avere chissà quale tipo di velocità, dato che è sufficiente 1 MByte di downlad per rendere il teleconsulto una realtà in grado di rivoluzionare la medicina. Questa sera, lunedì 13 marzo 2017, PresaDiretta ne parlerà nel suo ultimo appuntamento per l’edizione di quest’anno. Come sottolineato da un reportate de Il Sole 24 ore, l’installazione della postazione di telemedicina permette ad un paziente di sottoporsi sul posto ad esami clinici, su cui avere il parere di uno specialista, in tempo reale. Il teleconsulto è arrivato, durante il primo test reale, nell’arco di 9 minuti direttamente dal reparto di cardiologia del San Camillo di Roma.
Il nuovo sistema di telemedicina è stato presentato al Mobile Wolrd Congress che si è svolto alla fine dello scorso febbraio a Barcellona. Il progetto della Italtel e Expriva permette di unire la piattaforma DoctorLink all’eLifeCare, in grado di gestire il servizio di assistenza a distanza con soluzioni aggiuntive per il teleconsulto, la telemedicina ed il monitoraggio da remoto. Il servizio offerto dalle due società permetterà inoltre di fornire servizi in tempo reale, in modo da semplificare e migliorare l’interazione fra il paziente e l’ospedale. Sarà possibile usufruire della piattaforma tramite mobile o tablet e sfruttare l’azione intermediaria degli operatori fra il malato e l’equipe di specialisti che hanno in carico la cartella del paziente. Gli specialisti medici, questa nuova frontiera dell’operatore di telemedicina, potrà accedere inoltre ai dati pesenti nel database e modificare le terapie condividendo file, video e testi utili per il supporto alla terapia ed alla diagnosi.