Nel giorno dell’uscita del film La Bella e la Bestia di Bill Condon arriva a teatro anche lo spettacolo dall’omonimo titolo della copagnia Lo stivalaccio al Teatro del Popolo di Castlfiorentino. Sul palcoscenico vedremo attori della portata di Sara Allevi, Giulio Canestrelli e Matteo Pozzobon. Inoltre lo spettacolo è curato con l’aiuto di Opera Estate Festival Veneto, Nata Teatro e Fondazione Teatro Civico di Schio. Sicuramente un progetto interessante che ruota attorno a un film bellissimo e a una storia resa famosissima dal cartone animato della Walt Disney. Staremo a vedere quello che capiterà e come andranno anche la cose al cinema con il film che sembra già in testa alle preferenze dei molti che sarebbero pronti a seguire la pellicola da molto vicino. La certezza è che il botteghino darà una risposta davvero importante.



Arriva nelle sale cinematografiche italiane oggi, giovedì 16 marzo 2017, “La Bella e la bestia”, rivisitazione in chiave live action dell’omonimo film d’animazione Disney uscito nel 1991. La pellicola, diretta da Bill Condon, vede protagonisti Emma Watson e Dan Stevens, rispettivamente nei panni di Belle e in quelli della Bestia. La storia rimane la stessa: il padre di Belle viene fatto prigioniero e per salvarlo la ragazza si offre come ostaggio al suo posto, finendo poi per innamorarsi del “carceriere” a cui la gente del villaggio darà la caccia per ucciderlo e liberarla. Belle vedrà il principe che si cela dentro di lui e il suo amore cambierà il corso degli eventi. Oltre ai due protagonisti troviamo nei panni dell’affascinante ma superficiale Gaston, Kevin Kline in quelli del padre di Belle e Josh Gad nei panni di Le Tont, il tirapiedi di Gaston. Tanti nomi altisonanti anche tra gli attori che hanno prestato il loro volto ai componenti della servitù: Ewan McGregor è Lumière, Stanley Tucci è Lumière, Stanley Tucci è il Maestro Cadenza, Audra McDonald interpreta Madame Guardaroba, Gugu Mbatha-Raw è lo spolverino Plumette, Hattie Morahan è la maga Agata, Nathan Mack è la tazzina Chicco, Ian McKellen è l’orologio Tockins ed Emma Thompson interpreta la teiera Mrs. Bric. La colonna sonora vede invece nomi di primo piano come Celine Dion, Ariana Grande, John Legend e Josh Groban. Non sono mancate polemiche sulla pellicola, visto che nella storia è presente una scena a tematica esplicitamente omosessuale che coinvolge Le Tont, l’aiutante di Gaston. Tale sequenza è stata addirittura censurata in Malesia, dove il presidente del comitato di censura del cinema malese, Abdul Halim Abdul Hamid, ha spiegato: “Si tratta solo di una breve scena, ma non è appropriata perché molti bambini guarderanno questo film”. Senza andare così lontano, in Alabama il proprietario del’Henagar Drive-In Theatre ha annunciato che non proietterà la nuova versione de La Bella e la Bestia, motivando così su Facebook la sua scelta: “Se non possiamo portare i nostri nipoti a vedere un film, allora non abbiamo alcun interesse neanche nel mostrarlo”.



Dopo un’operazione di marketing che dura da ben due anni, finalmente oggi, giovedì 16 marzo arriva nelle sale italiane La bella e la bestia di Bill Condon, che vede protagonisti Emma Watson (celebre per il ruolo di Hermione nella saga di Harry Potter) e Dan Stevens. Belle (Emma Watson) diventa prigioniera in un castello incantato fra candelabri che parlano e tazzine che si muovono, per salvare suo padre. Il classico della Walt Disney del 1991 viene rivisitato qui, mantenendo però tutto l’impianto narrativo e perfino le musiche. Ma la variazione dal film che più ha fatto discutere è l’introduzione di un personaggio gay: Le Tont (interpretato da Josh Gad), innamorato del suo miglior amico. Se da due anni non si faceva altro che pubblicizzare questo film come il ritorno di Emma Watson al cinema come protagonista, oggi il discorso ha avuto uno slittamento sulla tematica omosessuale, che nemmeno costituisce il fulcro del film. Per il regista Bill Condon, tutto questo è assolutamente esagerato, perché il suo film mostra un personaggio confuso, non con un’identità di genere preciso, che un giorno vuole baciare l’amico, il giorno dopo vorrebbe essere lui. 



In realtà La Bella e la Bestia è ben diversa dall’originale: infatti la storia da cui la Walt Disney ha poi creato il suo primo film, era una favola sui diritti delle donne nel XVIII secolo, scritta da Madame Gabrielle Suzanne de Villeneuve, ed aveva tinte molto più dark, e la stessa protagonista Belle, non era figlia di un uomo del popolo, ma di un re e di una fata. Le musiche del film sono realizzate dallo stesso compositore che fece quelle del primo Disney del 1991, Alan Menken, e i testi italiani sono stati tradotti da Lorena Brancucci.