Nella prima serata di oggi, venerdì 17 marzo 2017, LaEffe trasmetterà due nuovi episodi di Victoria, in prima Tv assoluta. Saranno il quinto e il sesto, dal titolo “Matrimonio reale” e “Il marito della Regina“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Victoria (Jenna Coleman) giunge alla corte dello zio d’Inghilterra, dove rivede il Principe Albert (Tom Hughes). L’incontro fra i due non è dei migliori, ed in più il nobile rifiuta di contrarre matrimonio combinato, così come vorrebbe il padre. Più tardi, durante una serata mondana, i due giovani hanno modo di avvicinarsi molto, complice una canzone al pianoforte. Nonostante questo, Victoria rimane ferma nelle sue posizioni: Albert non le piace, lo trova altezzoso. Durante una passeggiata con il Principe, ha modo di conoscere la profondità della sua anima. Lord Melbourne (Rufus Sewell) invece sembra conoscere quali sono i desideri che può avere una Regina. Durante il ballo degli alti ranghi, il Principe Ernest (David Oakes) spinge la cugina a fare la sua mossa con sincerità. Albert invece impone la sua presenza, anche se il fratello ha notato come Victoria sia più propensa a considerare il corteggiamento di Melbourne. Più tardi, la Regina comunica alla famiglia di aver deciso di partire per Windsor, nonostante le pressioni del padre che la vorrebbe vicina ad una scelta di suo gradimento. Durante una gita nelle campagne, Victoria ha modo di avvicinarsi di più ad Albert, che ordisce alle sue spalle per fare in modo che il rivale non raggiunga il suo cuore. Più tardi, a palazzo, Albert scopre da Re Leopold (Alex Jennings) che è pronto ad abdicare in favore della figlia. Quest’ultima, invece, lo invita nelle sue stanze in piena notte per chiedergli qualcosa di importante. Vestita di fiori e candida, tremolante nella voce, la Regina chiede ad Albert di sposarla. Il Principe l’ha ormai conquistata e le chiede di poterla baciare, prima di risponderle di sì in via definitiva. Sottolinea però che non si tratta di un matrimonio di convenienza, come insinuano invece a corte.
Quando Victoria annuncia il suo fidanzamento, il parlamentare Tony reagisce con ostilità all’idea di un consorte tedesco. Per di più uno che potrebbe ottenere un titolo britannico e una generosa indennità annua. Inoltre il Duca di Wellington afferma di poter essere sicuro che Albert non è cattolico, il che esclude che Victoria possa sposarlo senza abdicare la sua corona. Anche se in grado di dargli un titolo regale, come duca o re, Victorria decide di nominare Albert Cavaliere di Garter e gli dà una piccola indennità, offendendo l’amato, che non apprezza di non avere più voce nel governo inglese, né alcuna indipendenza. Victoria è preoccupata invece che userà l’indennità per mantenere un’amante, come fece lo zio Leopold. Una volta ricevute reciproche rassicurazioni, i due decidono di sposarsi.
Victoria ed Albert sono ormai felicemente sposati, ma la Regina teme di morire di parto come è successo alla cugina, la Principessa Charlotte. La morte di quest’ultima, del resto, ha portato la Regina ad ottenere la corona. La domestica le dà dei consigli per evitare una gravidanza, piuttosto inutili, mentre Victoria cerca l’aiuto dello zio, il Duca del Sussex, perché presenti la moglie a corte, visto che il loro matrimonio viola le leggi del 1772. Anche se la moglie è figlia di un Conte, infatti, non è parte della famiglia reale. Victoria usa molta discrezione per nominarla Duchessa di Inverness e le dà il benvenuto nella sua corte. Un gruppo abolizionista chiede poi alla Regina di partecipare ad un incontro a Londra e di aprire il dibattito, cosa che la Regina è costretta a rifiutare.