Lo scandalo Unar prosegue ora in tribunale, in seguito alla denuncia de Le Iene Show su finanziamenti illeciti concesssi dal governo all’associazione LGBT Anddos, accusata di gestire nei propri circoli un giro di prostituzione e pornografia. In seguito al servizio dell’inviato Filippo Roma, i media nazionali si sono interessati alla vicenda, confermando quanto riscontrato dalla redazione. Così conferma Roma nell’anteprima del suo servizio di questa sera, domenica 19 marzo 2017, dove mostrerà nuovamente che cosa succede nei circoli della Anddos. L’organizzazione ha intanto replicato alle accuse con tanto di manifesto, ribattendo in ogni punto di prendere le distanze dai presunti reati. La Anddos non ritiene, infatti, di essere una finta associazione che nasconde dietro una facciata perbenista attività illecite. Roma, tuttavia, fa notare come al centro dell’inchiesta da lui svolta sia in realtà il fatto che la Anddos non avrebbe mai dovuto ricevere i fondi Governativi accordati in seguito al bando di concorso. Clicca qui per vedere l’anteprima del servizio di Filippo Roma a Le Iene Show. Risale ad alcuni giorni fa, rivela Gay.it, la scoperta di un accesso illecito alle informazioni di Francesco Spano, in riferimento ad un ex circolo che aveva un accordo con la Anddos fino alla fine del 2016. Per ora, l’associazione stessa si riserva di non rivelare ulteriori dettagli, permettendo alla Procura di Roma di svolgere le dovute indagini, come da richiesta. A questo si aggiunge anche il vaglio dei dati sensibili ottenuti da Le Iene Show.