Vittoria Schisano, al secolo Giuseppe, è stata oggi ospite della trasmissione Domenica Live, protagonista di una serie di emozionanti sorprese. Vittoria, prima transgender apparsa sulle pagine di Playboy, ha parlato del suo cambiamento, fino al rapporto con la madre, inizialmente contrastato ma che ora sembra rivivere di nuova linfa. Proprio la madre ha accettato il suo percorso, doloroso ma necessario. Il più bel regalo è stato dormire nel medesimo letto la notte di Natale, ma anche farsi medicare le ferite dopo l’operazione per il cambio di sesso. Oggi, la donna ha fatto il suo ingresso in studio, accompagnata da Barbara d’Urso, facendo commuovere Vittoria, che ha dichiarato: “Io avevo bisogno del suo perdono e lei forse aveva bisogno del mio”. Per lei, ciò che davvero conta nella vita è il perdono e l’accettazione della madre e della sua famiglia, tanto da paragonare ciò alla vittoria dell’Oscar. Tra le altre sorprese anche l’ingresso dell’amata e timida nipote Angela, che ha rimproverato ironicamente la zia Vittoria Schisano di essere vestita “troppo scollata”. Le donne della sua famiglia, compresa la sorella sono le persone che l’hanno resa orgogliosa di essere anche lei appartenente al mondo femminile.
Vittoria Schisano ospite di Barbara D’Urso questo pomeriggio parla del suo cambiamento, rivelando che ormai Giuseppe non esiste più. La donna si sente finalmente in pace con il suo corpo, la conduttrice Mediaset le propone un video dove le persone che più le vogliono bene le esprimono tutto il loro affetto. “Sono sempre più convinta di aver fatto la cosa giusta, anche grazie a mia sorella, a mia madre e al mio parroco”. Proprio in occasione di San Giuseppe, la ragazza ringrazia Barbara D’Urso per averla accettata e per averla aiutata anche dietro le telecamere nei periodi in cui Vittoria ha passato in clinica. ‘Mi hai dato coraggio quando non ne avevo, posso solo dirti grazie”, le parole della prima transgender ad apparire sulle pagine di Playboy. Tante le operazioni di Vittoria per diventare la donna di oggi, nonostante il dolore fisico che ha dovuto subire: ‘Il bisturi è arrivato fino alla mia anima, ciao Giuseppe. Bisogna essere femmina nel cuore, la mia anima era imprigionata” conclude. La madre ha accettato il suo percorso dopo averla accusato di ‘aver ucciso Giuseppe’, ora siamo inseparabili, anche grazie al nostro parroco. Entra in studio proprio la mamma, dopo una lettera commovente indirizzata a sua figlia. “Avevo bisogno del perdono di mia mamma, non capivo perchè non mi accettava: io l’ho perdonata” conclude Vittoria.
, la prima transgender ad apparire sulle pagine di Playboy, sarà ospite questo pomeriggio da Barbara D’Urso a Domenica Live. Insieme alla conduttrice la Schisano parlerà sicuramente del libro autobiografico pubblicato recentemente, “La vittoria che nessuno sa”. L’ex transgender è ora una donna a tutti gli effetti e la sua storia diventerà presto anche un film dal titolo “Nati due volte” a cui sta lavorando il regista Pierluigi Di Lallo. A scrivere il libro sulla storia di Vittoria, pubblicato da Sperling e Kupfer, è stata Angela Iantosca. Il regista, che già conosceva la storia dell’ex transgender, lo ha letto in anteprima e si è subito messo al lavoro. In un’intervista ad AdnKronos Live, l’attrice ha raccontato: “E’ un libro scritto per le donne, perché solo ora che sono donna a tutti gli effetti sento di essere forte, e di avere gli attributi”. Vittoria ha anche dichiarato di non essersi mai sentita uomo e di non amare la definizione di “transgender”: “Non voglio sembrare snob, o la ‘principessa sul pisello’, ma credo che sia un termine riferibile a chi è ancora nella fase di transizione, quando l’hai finito sei donna a tutti gli effetti”.
Prima di diventare Vittoria Schisano, l’attrice era Giuseppe, nato a Pomigliano D’Arco in provincia di Napoli 33 anni fa sotto il segno dello scorpione. Nel 1998 Giuseppe si trasferì a Roma, iscrivendo all’accademia per studiare recitazione. Il suo esordio risale al 2005, quando recita al fianco di Lando Buzzanca, in “Mio figlio”, per la regia di Luciano Odorisio. Nel 2010 torna in tv con “Io e mio figlio – nuove storie per il commissario Vivaldi“ e nello stesso anno riceve in Campidoglio il premio come attore rivelazione. L’attore si dedica poi ad altre fiction e al film “Canepazzo” diretto da David Petrucci. L’outing arriva l’anno dopo, quando il 17 novembre Schisano dichiara in un’intervista al Corriere della sera di aver intrapreso il percorso per cambiare sesso. Nel 2012 Schisano recita nel film “Tutto Tutto Niente Niente” di Antonio Albanese e in Outing” con Massimo Ghini e Nicolas Vaporidis. Vittoria Schisano da parte anche del cast di “Take Five” di Guido Lombardi, pellicola in concorso nel 2013 al Festival Internazionale del Film di Roma. Ad aprile dell’anno successivo diventa definitivamente donna con un intervento in una clinica di Barcellona. Vittoria viene chiamata come opinionista fissa nel talk politico di LA7 “AnnoUno” e calca il red carpert della Mostra del Cinema di Venezia con il film “La Vita Oscena” di Renato De Maria. Nel 2015 diventa testimonial dei brand moda “Gabriele Fiorucci” e “Paul Emilien Parfum”, sfilando anche per varie maison durante la settimana dell’alta moda romana e al Pitti. A febbraio 2016 Vittoria sarà la prima playmate al mondo sulla cover di Playboy ad aver effettuato il cambio di genere. Recentemente ha preso parte alla nuova edizione de “Il bello delle donne”.