Continua a rimanere in carcere Fabrizio Corona, dopo che la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato contro la decisione del Tribunale del Riesame di Milano di confermare la misura cautelare che tiene l’ex fotografo dei vip dietro le sbarre. Questo però sarebbe avvenuto perché la gli avvocati della difesa hanno rinunciato ad andare avanti. Lo ha spiegato Ivano Chiesa, difensore dell’ex re dei paparazzi, raggiunto al telefono da LaPresse: “Abbiamo rinunciato il ricorso, a quel punto la Cassazione non ha potuto fare altro che dichiarare il ricorso inammissibile. Si tratta di una scelta di strategia processuale”. Corona è tornato in carcere dopo il ritrovamento di 1,7 milioni di euro in contanti nascosti in un controsoffitto di una sua collaboratrice e 900mila euro depositati sempre da quest’ultima in una banca di Innsbruck. Ora l’ex fidanzato di Belen Rodriguez è accusato di intestazione fittizia di beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e violazione delle norme patrimoniali relative alle misure di prevenzione. Il processo milanese a suo carico riprenderà il prossimo 9 marzo.