Beatrice Lorenzin, il nostro ministro della Salute, è stata intervistata da Maurizio Costanzo nella puntata de L’Intervista che vedremo in onda questa sera su Canale 5 dalle 23.30. In questi giorni si è parlato molto di lei per la polemica sull’applicazione della legge 194. La regione Lazio ha infatti aperto una bando per assumere ginecologi non obiettori e il ministro della Salute si era schierata dalla parte di chi sosteneva si trattasse di una discriminazione: “Non bisogna esprimere pensieri, ma semplicemente applicare la legge, in cui l’obiezione di coscienza è rispettata nel nostro Paese. Tra l’altro quando si fanno le assunzioni e i concorsi, non mi risulta che ci siano dei parametri che vengano richiesti”. Le parole della Lorenzin sono state criticate duramente, sia dalla gente comune che dagli esponenti politici. Nicola Fratoianni, Segretario Nazionale di Sinistra Italiana, ha commentato così su Twitter (clicca qui per vedere il tweet) l’intervento del ministro della salute: “Incredibile che #Lorenzin del governo Pd attacchi buona iniziativa della Regione Lazio a difesa della piena applicazione legge 194 #aborto”. Tanti anche i commenti indignati degli utenti del social network: “Impedire #aborto libero e gratuito per tutte è violenza sulle donne. #lorenzin informati su quanti sono gli obiettori!”, “Abortire è già un dramma, un dolore per le donne. Almeno non rendeteglielo sempre più difficile…#aborto #lorenzin #cei #sancamillo”, “#Lorenzin contro la Regione #Lazio sui medici non obiettori. Qualcuno le spieghi che deve tutelare gli/le italiani/e, non il Vaticano!”.
Il ministro della salute Beatrice Lorenzin è la protagonista della puntata de L’Intervista di Maurizio Costanzo in onda stasera, giovedì 2 marzo 2017, in seconda serata su Canale 5 a partire dalle 23.30. Nell’incontrare l’intervistatore la Lorenzin si dice “emozionata” e nel backstage racconta così davanti alla telecamera la sua opinione sul conduttore del programma: “Maurizio Costanzo è l’uomo delle interviste in Italia. Credo sia il più grande intervistatore, ti mette a nudo e c’è anche il rischio perché un po’ un flusso di coscienza davanti a lui. Però è l’unico modo che una persona ha quando si incontra un grandissimo professionista per avere almeno la certezza che esci veramente tu, quello che sei, quello che pensi sulle grandi questioni dell’attualità e non solo”. A colpire il ministro della Salute è soprattutto il meccanismo del programma e il modo in cui Costanzo conduce il dialogo: “Per me è un privilegio essere intervistata da Costanzo in questo programma in cui sei chiuso in una specie di scatola e hai l’impressione di non essere in televisione. Questa è una dinamica molto particolare dell’intervista, sei avvolto dalle immagini e dai suoni, ma nel contempo l’intervista riesce ad essere profonda e non violenta. Tutto il contesto è un contesto di profondità e questo ti aiuta a lasciarti andare e anche a dire qualcosa che è un po’ fuori dagli schemi”. Clicca qui per vedere il video di Beatrice Lorenzin nel backstage de L’Intervista di Maurizio Costanzo.
Continuano sul piccolo schermo di Canale 5 gli appuntamenti con il talk one-to-one L’Intervista, guidato da Maurizio Costanzo giovedì in seconda serata. Oggi, 2 marzo 2017 – dopo il grande successo dei precedenti appuntamenti, dove hanno fatto capolino – tra gli altri – Emma Marrone e Maria De Filippi – sarà ospite il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Di recente, parlando al Quirinale durante la giornata mondiale delle malattie rare, il ministro si è espresso anche in merito alla recente vicenda che ha visto DJ Fabo recarsi in Svizzera per richiedere il suicidio assistito. “La vicenda di DJ Fabo è tristissima e drammatica: esprimo tutta la mia solidarietà umana personale, nei confronti della famiglia, della fidanzata, degli amici” ha esordito “Queste sono situazioni veramente molto complesse e mi rendo conto della sofferenza… Per il resto c’è una normativa in Parlamento: le commissioni stanno lavorando secondo me in modo molto sobrio come deve essere in questi casi, entrano nel merito dell’articolo della norma. È una lavoro che attiene al Parlamento”. DJ Fabo è morto lo scorso lunedì 27 febbraio. Il ministro, nella stessa occasione, ha chiarito che il Governo non interverrà in merito: se ne parlerà anche più tardi a L’Intervista? E su che altro verterà il colloquio con Costanzo?