Gabriele Paolini, famoso come disturbatore televisivo, ha deciso di raccontarsi a Le Iene in una intervista nel quale parla della sua vita e delle accuse per prostituzione minorile che lo hanno coinvolto. Paolini ammette di soffrire di un disturbo bipolare, ma conferma di essere innamorato di un diciassettenne con il quale ha avuto anche rapporti sessuali, proprio le accuse che rischiano di fargli scontare almeno sei anni di carcere. “Ho già passato 19 giorni in carcere, sono stati i più belli della mia vita” conferma Paolini. Il disturbatore televisivo ammette di aver pianto in carcere durante un programma di Barbara D’Urso vedendo la madre, e svela di essere innocente: “Io non ho pagato nessuno, ero consapevole di quello che faceva e sapevo che lui aveva diciassette anni. Ci siamo amati e ci amiamo ancora tutt’ora. Io non sono un pedofilo, ho tentato il suicidio ma due agenti mi hanno salvato la vita” le parole di Paolini. Infine, una rivelazione choc: “Ho ricevuto diverse proposte da politici ed ho anche fatto sesso a pagamento, da minorenne, con un presidente del consiglio ed ex ministri” conclude, promettendo di non disturbare più gli operatori televisivi.