Il Commissario Montalbano torna tra una settimana quando sul calendario avremo 27 marzo 2017. L’episodio mandato in onda da Rai Uno in prima serata sarà ‘La vampa d’agosto’ che è andata in onda in prima tv il due novembre del 2008 e che è il primo episodio della settima stagione. Ricordiamo che gli episodi di questa serie sono come dei film autoconclusivi e che quindi non è importante seguire un filo logico lungo le stagioni. La puntata è stata diretta da Alberto Sironi e scritto da Andrea Camilleri, Francesco Bruni e Salvatore De Mola. Nell’episodio il Commissario Montalbano è a Montereale Marino per le vacanze quando scopre in un cunicolo in giardino il cadavere di una ragazza che era scomparsa circa sei anni prima. Iniziano così le indagini sul caso che si riaprono dopo molti anni e vedono protagonista anche la gemella della vittima, Adriana.



Al Commissario Montalbano l’uomo pronto a confessare l’omicidio, Pennisi, è stato ucciso sotto la doccia a coltellate. La notizia arriva al nostro protagonista tramite una telefonata, che lo lascia ovviamente senza parole di fronte a una situazione che ora non sa veramente come analizzare. Nel finale della puntata ”La piramide di fango” ci sono tantissime sorprese. Montalbano sottolinea come con la morte di Pennisi verranno riaperti i cantieri, chi c’è dietro a quanto accaduto? La situazione delicata di un uomo coinvolto nella vicenda sembra essere una scusa, ma la prova di un paio di guanti ritrovati vicino al luogo del delitto hanno sicuramente portato a lui e fatto scoprire al Commissario Montalbano tutto. Questi dimostra ancora una volta di essere riuscito con le parole a far venire fuori il colpevole con davvero grandissima intelligenza.



A Il Commissario Montalbano tutti i nodi stanno venendo al pettine. Una rivelazione sta facendo capire al nostro protagonista cosa è accaduto quella notte con l’omicidio arrivato in una situazione piuttosto complessa e particolare. Uno sparo nella notte ha portato alla morte di una persona, ma dietro ci sono davvero diverse situazioni più nascoste e losche di quanto si poteva pensare. Staremo a vedere quello che accadrà negli ultimi minuti quando davvero tutto dovrebbe essere più chiaro, perchè di certo ci troviamo di fronte a uno dei soliti casi intricati che questa serie ha imparato a farci amare. Sarà importante valutare ogni singola situazione con il Commissario Montalbano che grazie alla confessione di un uomo è riuscito a capire come sono andati i fatti alla fine di una serie di circostanze che sono davvero complicate e che non sono facili da collegare.

A Il Commissario Montalbano siamo arrivati a un momento importante delle indagini nell’episodio di stasera ”La piramide di fango”. Sono diverse le situazioni incerte legate a quanto accaduto e su quanto sta lavorando il Commissario. Sicuramente Nicotra potrebbe essere coinvolto in una situazione che è davvero molto preoccupante e particolare. Ovviamente Montalbano si affida a Iannaccone che gli da un aiuto non indifferente. C’era un possibile attacco che era atteso dall’uomo che è stato ucciso. Perchè però quest’uomo era così importante? Chi aveva interesse ad ucciderlo? Si vuole lavorare su tutti i latitanti in circolazione anche se la situazione non si risolverà facilmente nemmeno di fronte a questi nomi. Staremo a vedere se Montalbano scoprirà soprattutto quello che si muove dietro questa situazione.

Dopo l’intro della puntata ”La piramide di fango” vediamo Il Commissario Montalbano portarsi sul luogo dove viene ritrovato un cadavere in mezzo al cantiere dove si stanno facendo dei lavori fermi da giorni per via del maltempo. Il Commissario cerca di fare dei ragionamenti legati al perchè sia stato ritrovato un cadavere in biancheria intima, probabile che fosse in fuga da qualcuno che lo stava inseguendo e che poi l’ha ucciso. Questi va avanti nelle indagini, cercando anche di interrogare chi abita vicino al luogo del delitto e che ha scoperto qualcosa di interessante. Piano piano si scopre però che dietro questo omicidio c’è qualcosa di ben più grande. Si parla di appalti e di situazioni molto particolari che potrebbero portare a un giro molto più losco di quello che si poteva pensare inizialmente quando si parlava di un ”semplice” omicidio.

E’ appena iniziata la serata del Commissario Montalbano, va in onda stasera l’episodio dal titolo ”La piramide di fango”. Come sempre Andrea Camilleri racconta cosa lo ha ispirato per scrivere quest’altra accattivante storia che sicuramente ha riscosso grande successo. Una panoramica dall’alto ci mostra il paese dove vengono narrate le vicende e una musica accattivante ci prepara a quella che sarà una serata sicuramente piena di colpi di scena. Ci troveremo di fronte a qualcosa di interessante e nonostante non sia una prima tv il pubblico ha già dimostrato di seguire sempre la programmazione e anche le tante repliche che vanno in onda molto spesso. La serata è iniziata, staremo a vedere cosa accadrà.

Le repliche de Il Commissario Montalbano tornano questa sera, lunedì 20 marzo 2017, su Rai Uno alle 21.25. L’episodio che verrà trasmesso s’intitola “La piramide di fango”. In questa puntata vedremo il personaggio interpretato da Luca Zingaretti indagare sul cadavere di un uomo trovato in una condotta idrica in costruzione. All’indagine collaborerà anche la giornalista Lucia, interpretata da Teresa Mannino, e insieme i due scopriranno che l’omicidio è legato a un giro di malaffare che coinvolge diverse imprese edili della zona. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Il Commissario Montalbano sintonizzandovi su Rai Uno, potrete seguire le gesta del personaggio invento da Andrea Camilleri anche in diretta streaming sul sito di Raiplay.it, cliccando qui.

C’è ancora grandissimo entusiasmo sui social network per Il commissario Montalbano: la fiction ha visto concludersi gli episodi inediti da ormai due settimane, ma le repliche continuano comunque ad appassionare il pubblico e tenere banco. “Ma di cosa stiamo parlando?” scrive infatti un follower “#ilcommissariomontalbano è perfetto da tutti i punti di vista… Scrittura, regia, attori, foto, location. Chapeau”: “IlCommissarioMontalbano ovvero l’immensità / profondità dell’animo umano!” si legge ancora “Anche la replica di Montalbano riesce ad intrigarti come fosse la prima volta che la vedi. Cast straordinario #ilcommissariomontalbano”, “Per chi è siciliano o ama la Sicilia, vedere #ilcommissariomontalbano è tornare a casa, ne senti i sapori e i profumi, ne vivi Lo spirito”, “#ilcommissariomontalbano un fenomeno senza precedenti: in REPLICA ottiene 9,7 milioni e quasi il 40% di share. Clamoroso”. Sembra che anche l’appuntamento in programma in prime time sia destinato a riscuotere un gran successo…

Sembra che, questa settimana, la replica de Il commissario Montalbano (l’episodio de “La piramide di fango” è in programma su Rai 1 stasera) non sarà l’unica occasione durante la quale il pubblico del piccolo schermo potrà ritrovare in scena l’attore Luca Zingaretti. Proprio ieri, Blogo è intervenuto con una notizia in anteprima che ha fatto brillare gli occhi di coloro che amano allo stesso modo la fiction tratta dai romanzi di Camilleri e il talent show Amici, guidato da Maria De Filippi. Ma qual è il legame tra le due trasmissioni, partendo anche dal presupposto che una contribuisce a fare grande la prima rete nazionale, e l’altra fa invece brillare il canale del Biscione? Luca Zingaretti sarà presente alla prima puntata del serale di Amici, in programma il prossimo 25 marzo 2017 in prima serata: a lui sarà assegnato il ruolo di quarto giudice, che potrà dire la sua nel momento in cui uno degli altri verrà ‘spento’. Gli allievi ammessi alla competizione, dunque, dovranno confrontarsi con il talento che da anni dà il volto a Il commissario di Vigata. A quale studente saranno rivolte le sue parole?

Il commissario Montalbano si troverà ad indagare sulla morte dell’imprenditore Nicotra nell’episodio “La piramide di fango” trasmesso stasera in replica: ben presto Salvo capirà che che il giro che di nasconde dietro al delitto è ben più ampio di quanto immaginasse. L’attentato a Piscopo lo metterà sulla giusta strada: l’uomo ha parlato con la giornalista Lucia Gambardella, e da lì le ricerche hanno visto la necessità di essere ulteriormente approfondite. Il personaggio di Lucia è interpretato dall’attrice Teresa Mannino, originaria di Palermo e noto volto del piccolo e del grande schermo. Ha preso infatti parte a Benvenuti a tavola – Nord vs Sud e Il commissario Manara nel 2009: al cinema, invece, ha esordito con Amore, bugie e calcetto nel 2007; per prendere poi parte a La fidanzata di papà (2008), Meno male che ci sei (2009), A Natale mi sposo (2011), Ex – Amici come prima (2011) e Buongiorno, pellicola del 2012. Più di recente, Teresa Mannino ha partecipato anche al doppiaggio del cartone animato vincitore dell’Oscar Zootropolis. Ora, non resta che ritrovarla in scena su Rai 1 nei panni di Lucia Gambardella: la giornalista aprirà una pista importante per Il commissario Montalbano…

Il commissario Montalbano continua senza battute d’arresto: l’episodio della serie tratta dai romanzi di Andrea Camilleri in programma stasera è andato in scena per la prima volta a marzo del 2016. Ai tempi, “La piramide di fango” aveva raggiunto uno share del 40.95% di share, tenendo con gli occhi ben incollati al piccolo schermo 10 milioni e 333mila telespettatori. Numeri eccellenti, che non sono certo stati smentiti dai risultati ottenuti dalla fiction con le puntate inedite di questo 2017. Ma anche le repliche de Il commissario Montalbano hanno dimostrato di sapersi difendere (molto) più che egregiamente: il principale rivale del lunedì sera – L’Isola dei Famosi – è stato spostato dalle reti del Biscione al martedì, e si può facilmente ammettere che anche per questo il prodotto ha campo libero, oltre – naturalmente – ad essere super apprezzato dal pubblico. La settimana scorsa, per esempio, Il commissario Montalbano (in replica) ha portato a casa il 39.7% di share, con 9 milioni e 743mila spettatori al seguito. Come saranno i numeri della serata di oggi? 

Continuano le repliche de Il commissario Montalbano sul piccolo schermo di Rai 1: stasera – lunedì 20 marzo 2017 – andrà in scena la puntata “La piramide di fango”, trasmessa per la prima volta lo scorso marzo 2016. Tutto inizierà di notte: una notte di pioggia a Vigata, una notte solo apparentemente innocua. Nel buio, un uomo in mutande e canottiera farà capolino tra le gocce insistenti, a bordo di una bicicletta. Corre come un forsennato, sembra quasi che vada avanti con tutte le ultime energie che ha in corpo. E, in effetti, è proprio così: l’uomo è evidentemente ferito e – dopo essere entrato in un cantiere – si nasconde all’interno di un grosso tubo di scarico per rimanere protetto. Sarà proprio lì che Montalbano lo ritroverà la mattina dopo, senza vita, alla luca del sole: il commissario non ci metterà molto a capire che si tratta di Gerlando Nicotra, proprietario dell’impresa edile che gestisce il cantiere e che vive proprio lì vicino: ma cosa gli è successo?

C’è un nuovo caso a Vigata, dunque, per Salvo: il commissario Montalbano inizierà immediatamente ad indagare sulla morte di Gerlando Nicotra, l’imprenditore edile ritrovato senza vita all’interno di uno dei suoi cantieri. Montalbano partirà proprio dall’abitazione dell’uomo, dove riscontrerà le prime stranezze: della moglie di Nicotra, la bella Inge, sembra non esserci traccia. La donna è completamente sparita. Inoltre, nell’abitazione ci sono chiare tracce che indicano una terza persona: Gerlando e Inge non vivevano da soli, ma il misterioso inquilino – presumibilmente una persona più anziana di loro – doveva essere una sorta di pregiudicato e ricercato, dal momento che la squadra di Salvo non sarà in grado di trovare neanche una sua impronta. Come se indossare i guanti tutto il giorno: che cosa aveva da nascondere? E chi era il terzo ospite di Inge e della vittima a casa? Un’altra matassa da sciogliere…

Il caso Nicotra, sul quale Montalbano sta indagando, arriverà a complicarsi ulteriormente a causa di un tentato omicidio: quello di Saverio Piscopo. Montalbano non ci metterà molto a capire che questo attentato all’uomo è collegato con il caso di Gerlando, dal momento che Piscopo è un muratore che aveva tutta l’intenzione di denunciare ad una giornalista il marcio che sembra imperare nel giro degli affari edili di Vigata e dei paesini attorno. Il commissario dovrà trovare il modo di dimostrarlo, ma pare proprio che i due casi siano collegati e – nonostante diversi indizi che lascerebbero pensare che dietro la morte di Nicotra di nasconda un movente passionale – alla fine arriverà a portare a galla la verità, fatta di corruzione, malaffare e mafia.