Lo speciale di Uomini e Donne dedicato alle Olimpiadi della TV, non può certamente definirsi il miglior progetto di Maria De Filippi e, gli ascolti TV portati a casa, ne sono la dimostrazione. Sabato 18 marzo, dopo la fine di C’è posta per te e prima del debutto con il serale di Amici, Queen Mary e company, hanno pensato bene di deliziare il pubblico con una divertente staffetta televisiva. L’idea, come da tradizione “mariana” funzionava ed era anche creativa ed originale ma, il contorno non è stato appetitoso come il suo antipasto, bisogna ammetterlo. Maria raramente perde un colpo, ma questa volta il suo tiro in porta non è andato in rete beccando un clamoroso palo. I protagonisti (ed ex) più amati di Uomini e Donne, si sono dati appuntamento in televisione affrontando una serie di sfide che ha visto scontrarsi il Trono Senior VS il Trono giovane. Da Avanti un altro a Striscia la notizia, C’è posta per te, Amici, Uomini e Donne e Tu si que vales, i protagonisti creati da Maria, hanno preso parte ad una serie di sfide confrontandosi nelle più disparate attività giudicati da alcuni personaggi molto amati dal pubblico. Lo speciale però, è stato un clamoroso flop su tutti i fronti, bisogna sinceramente prenderne atto. Lo trasmissione ha infatti ottenuto una media di circa 3.1 milioni di spettatori sfiorando la soglia del 17% di share con picchi 21%. Questo risultato non è però bastato e Milly Carlucci con Ballando con le stelle ha avuto la meglio con 4 milioni di telespettatori. Prontamente è arrivato lo sfogo di Raffaella Mennoia, storica autrice del programma dopo un passato da postina a C’è posta per te. “Io capisco tutto..delle volte ho fin troppa pazienza con chi da anni scrive di Uomini e Donne e spesso mi hanno rimproverata per la mia troppa tolleranza…ho letto di tutto e visto di ogni..ma che oggi qualcuno possa dire che ieri i dati di ascolto sono stati deludenti lo trovo veramente voler mettersi a parlare di astronomia confondendola con l astrologia…”, ha scritto la Mennoia su Facebook, per poi proseguire con il suo sfogo: “io capisco scrivere e commentare i protagonisti del programma e non entrerò mai in merito alle idee altrui ma vi prego non vi avventurate in letture che non capite che così facendo rischiate di rendere incredibile quello che discretamente commentate ogni giorno…Le olimpiadi della TV ieri ha raggiunto l obiettivo di rete e se così non fosse bisognerebbe farlo dire a chi di mestiere legge e interpreta dati e share come mestiere…scusate il breve e innocuo sfogo ma ogni tanto un po’ di umiltà non guasterebbe…grazie”, ha concluso l’autrice. Comprendiamo lo sfogo, ci mancherebbe, ma di fatto, non guasterebbe anche avere l’obiettività di rendersi conto apertamente di un progetto studiato male e realizzato ancor peggio. Una accozzaglia confusionaria messa in piedi senza dovizia ed attenzione per il pubblico che, nonostante l’amore per i programmi di Maria, è intelligente abbastanza da capire quando una trasmissione funziona e quando invece – come in questo caso – è “campata in aria”. Se quindi la Mennoia suggerisce di avere dell’umiltà, io suggerisco di contro di non peccare di presunzione e rispettare il pubblico: non è tutto “Uomini e Donne” quello che luccica.