Nella prima serata di oggi, lunedì 20 marzo 2017, Rai 4 trasmetterà tre nuovi episodi di Vikings 4, in prima v per le reti in chiaro. Saranno il 13°, l’14° e il 15°, dal titolo “Two Journeys“, “In the Uncertain Hour Before the Morning” e “All His Angels“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: l’esercito dei vichinghi e quello francese si scontrano nelle acque vicino a Parigi. I norreni dovranno registrare una nuova sconfitta, ma il duello fra Ragnar (Travis Fimmel) e Rollo (Clive Standen) verrà concluso dall’annuncio della ritirata. Questo porta il re a dover salpare al più presto, ferito e trascinato a bordo nave dai suoi uomini. Intanto, Roland (Huw Parmenter) e Therese (Karen Hassan) cercano ancora di convincere l’Imperatore Carlo (Lothaire Bluteau) a non prestare fiducia a Rollo, ma il regnante sa che mirano solo al potere ed ordina che vengano giustiziati. Una volta che le navi norrene sono al di fuori del perimetro cittadino, Rollo fa ritorno a Parigi, dove per tutti figura come un eroe. Alcuni anni dopo, Ragnar ha ormai lasciato le sue terre da molto tempo. Un messaggero annuncia in seguito che il vecchio re ha avuto un figlio da un’unione illegittima, sollevando confusione fra i figli naturali del regnante. Nel frattempo, Floki (Gustaf Skarsgård) continua a lavorare con Bjorn (Alexander Ludwig) alle nuove navi, mentre Ragnar decide di ritornare a Kattegat, dove sfida a duello chiunque voglia togliergli la corona. Ubbe (Jordan Patrick Smith) è l’unico a rispondere alla sfida, ma i due non avviano nemmeno il duello. Ragnar chiede quindi ai figli di accompagnarlo nel territorio inglese per ricongiungersi con il figlio illegittimo, ma Bjorn non intende farlo perché sta per partire con Floki e gli altri uomini per compiere delle razzie nel Mediterraneo. Intanto, Ivar (Alex Høgh Andersen) inizia ad essere geloso della vicinanza fra i fratelli e Aslaug (Alyssa Sutherland), una delle nuove schiave, e decide di ritargliarsi una notte tutta per sé. Una volta di fronte alla giovane, non riesce tuttavia ad avvicinarsi, ma le chiede di mantenere il segreto con i fratelli. Ragnar si scusa invece con Lagertha (Katheryn Winnick) per non essere riuscito a raggiungere la vittoria in guerra, e una volta vicino casa, decide di uccidersi, ma per un evento fortuito la corda si spezza. Arrivato a palazzo, Ivar annuncia al padre che lo accompagnerà in Inghilterra. Ragnar cerca con numerose difficoltà di formare un esercito per la sua spedizione personale. Intanto, Harald (Peter Franzén) ed il fratello raggiungono le sponde di Kattegat per partecipare alla missione di Bjorn, mentre i fratelli di Ivar iniziano a lamentarsi della sua vicinanza con Margrethe (Ida Nielsen). In seguito, quest’ultima rivela a Sigurd (Elijah O’Sullivan) la verità sull’impotenza del fratello, infrangendo la promessa fatta in precedenza. Sigurd informa poi anche il resto dei fratelli. Durante la cerimonia per la buona fortuna, Lagertha solleva qualche tensione e minaccia Aslaug perché le ha portato via il marito. Aslaug invece viene colpita da una visione nefasta su Ivar e cerca di convincerlo a non partire con il padre, ma non ha successo. Giorni dopo, la flotta di Ragnar viene colpita da una tempesta e sia la vita del re che del figlio vengono messe in pericolo.
Ragnar ed il figlio riescono a raggiungere le rive del Wessex, dove il re viene accusato dai suoi uomini di averli condotti verso la sventura. Intanto, Floki e la sua flotta si imbattono nelle imbarcazioni di Floki lungo le coste della Normandia. Alcuni giorni dopo, Rollo si offre per seguire Bjorn ed in cambio gli promette di lasciare libero il passaggio vicino al territorio franco. A Kattegat, Aslaug decide di rinunciare alla corona, promettendo a Lagertha che i suoi figli non cercheranno di vendicarsi. In ambio, la donna richiede un passaggio sicuro per allontanarsi. Anche se Lagertha si dichiara inizialmente d’accordo, in seguito uccide la rivale. Ubbe, sopraggiunto poco dopo, sfida i guerrieri dell’ex regina per ucciderla, ma fallisce. Nel Wessex, Ragnar ed Ivar vengono tenuti invece in ostaggio da Aetherlwulf. Ragnar è costretto a separarsi dal figlio, perché dovrà essere giustiziato su volere di Aelle. Il vichingo approfitterà dell’ultimo colloquio con Ivar per spingerlo a cercare vendetta. Una volta verso le terre di Aelle, Ragnar viene colto da alcuni ricordi, in particolare su un episodio in cui aveva manifestato ad Athelstan la sua volontà di rimanere ateo. Più tardi, verrà gettato in una fossa di serpenti, dove morirà.