La vita di Francesco Nuti è cambiata nel 2006, quando è finito in coma per un incidente domestico. Da allora l’esistenza dell’attore toscano è stata travagliata: per tre anni si è sottoposto alla riabilitazione, ma pur riprendendosi non è stato più autonomo. Miglioramenti, ricadute e ricoveri, come quello d’urgenza al CTO di Firenze per una caduta accidentale a casa. Francesco Nuti, però, può contare sulla vicinanza di parenti, amici e colleghi: il regista Giovanni Veronesi ha parlato dell’amico di sempre, con cui ha realizzato molti film, in una diretta su Facebook. «Cerca di vivere la sua vita, una vita sicuramente diversa», ha dichiarato con voce commossa e occhi bassi, come riportato da Il Fatto Quotidiano. Il regista ha raccontato di vedere Francesco Nuti tutte le settimane in un centro di Roma dove è ricoverato. Nei giorni scorsi, durante la presentazione di “Non è un paese per giovani”, il suo ultimo film al cinema dal 23 marzo, Giovanni Veronesi ha parlato anche dell’incontro con Francesco Nuti: «Mi prese sotto la sua ala e mi fece volare con lui. A parità di talento, tanti sono rimasti al palo».



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