Scende in campo e lo fa con decisione in favore di Paola Perego e del marito Lucio Presta, anche la conduttrice Rita Dalla Chiesa: l’amica storica di Paola Perego prova a riflettere in una intervista con LetteraDonna sul caso del momento nella tv italiana, quel “Parliamone Sabato” chiuso dopo la polemica sul servizio delle “donne delll’Est”. «La reazione mi è sembrata esagerata. Una trasmissione si può anche chiudere, ma non si mortifica né si umilia una donna che ha sempre difeso e fatto diecimila battaglie per le altre donne. Questo è un massacro mediatico che non si merita», considera l’ex conduttrice di Forum. Secondo Dalla Chiesa la Perego paga un prezzo “non suo”, nel senso che il motivo forse reale della sua bocciatura resta legata al marito e agente dei vip. «Lucio è il più grande, il più grande che ci sia. Le sue trasmissioni sono quelle che vanno meglio. Per Paola tutto questo è scomodo, ogni volta che si parla di lei si tira fuori il mantra: «Perché è la moglie di Presta». Per una grande professionista come lei è un po’ svilente», riflette Rita Dalla Chiesa ammettendo però di non capire neanche bene il vero motivo per cui prendersela con Lucio Presta, nonostante non sia amatissimo da tutti (essendo forse amico di Renzi, ipotizziamo qui sotto).
Interviene a gamba tesa l’assistito forse più famoso di Lucio Presta sul caso Parliamone Sabato e sulla chiusura del programma di Paolo Perego: mentre ha dato l’annuncio del suo rinnovo con Mediaset, Paolo Bonolis ha speso molte parole in riferimento a quanto avvenuto alla moglie del suo agente, difendendola completamente. «Sono rapporti di forza quelli che si esercitano spesso in tv: la Rai è un’azienda di Stato e di conseguenza deve far contenti tutti, e se fai contenti tutti non puoi non ascoltare le lamentele di tutti, e così finisci per fare una tv innocua in cui anche l’ironia rischia di non prendere corpo», spiega il conduttore di “Avanti un altro”. Lucio Presta si è speso e parecchio per la difesa della moglie e secondo Bonolis ha fatto bene, anche perché non lo convince affatto la chiusura del programma al sabato pomeriggio su Rai 1: «Non è successo niente in quel pezzetto: credo che dietro quella chiusura ci siano altre cose di cui non sono a conoscenza, e credo che se Paola con il suo programma avesse fatto il 20% non l’avrebbero chiusa mai». Da ultimo, l’assistito di Lucio Presta prende forte posizione anche sulle varie polemiche via web e social, di fatto “colpevoli” dell’intera vicenda con le tantissime critiche piovute addosso a “Parliamone Sabato”: «La rete con le sue indignazioni per le cose insignificanti rischia di essere una forca caudina per chi produce tv: uno deve avere le palle per rispondere e non solo sottomettersi a quello che viene detto in rete», ha chiosato Bonolis durante il suo annuncio di rinnovo del contratto con Mediaset. Che sia anche il futuro immediato di Paola Perego? (agg. di Niccolò Magnani)
Lucio Presta ha parlato degli scenari futuri di Paola Perego dopo la chiusura di Parliamone Sabato: sua moglie resterà in Rai o passerà a Mediaset? Le voci sull’addio dopo lo scandalo scoppiato per l’elenco sulle donne dell’Est stanno crescendo e di sicuro l’intervista rilasciata dalla conduttrice a Le Iene non ha fatto altro che alimentarle. Il rapporto tra Paola Perego e la Rai sembra compromesso e ora si parla di un possibile passaggio a Mediaset, che potrebbe affidargli la quarta edizione del reality show La Talpa. Durante la conferenza stampa per il rinnovo di Paolo Bonolis con Mediaset, Lucio Presta ha parlato del futuro di sua moglie e in particolare delle voci sull’addio alla Rai: «Vedremo. Il mercato è mercato, Paola potrebbe andare ovunque», ha dichiarato il potentissimo agente, come riportato da Blogo.it. L’avventura al timone di Parliamone Sabato si è chiusa nel peggiore dei modi per Paola Perego, ma – stando anche alle dichiarazioni di suo marito Lucio Presta – potrebbe essercene un’altra all’orizzonte.
C’è Lucio Presta dietro lo scandalo che ha colpito “Parliamone Sabato“? Il marito di Paola Perego potrebbe essere il vero obiettivo dell’uragano di indignazione per il famigerato elenco dei «motivi per fidanzarsi con una ragazza dell’Est». La brusca decisione di cancellare il programma potrebbe essere in realtà uno strumento per colpire il noto manager, secondo cui – come riportato da Libero Quotidiano – la Rai si è mossa contro di lui «perché amico di Renzi». È allora questa l’origine della bufera? Si tratta semplicemente di una decisione politica? Il sospetto è venuto alla stessa moglie di Lucio Presta, che si è sfogata alle Iene: Paola Perego ha, infatti, spiegato che forse lei è un capro espiatorio e che, dunque, colpendo lei la Rai abbia voluto in realtà colpire suo marito. «Forse ho un marito scomodo, forse è per questo che è accaduto questo», ha dichiarato l’ormai ex conduttrice di Parliamone Sabato.
Avverte la chiusura di Parliamone Sabato come un attacco frontale, anche per questo ha difeso Paola Perego, dunque non solo perché sua moglie. In passato la Rai ha chiuso un occhio per casi ben più gravi di un tema sessista, quindi la domanda sorge spontanea: è Lucio Presta il vero bersaglio di Viale Mazzini? L’agente si è prima sfogato su Twitter e poi sui giornali: se l’è presa con la politica, ma forse la verità è un’altra. Stando a quanto riportato da 361 magazine, per anni ha imposto i personaggi della sua agenzia, ma ora è più fragile: Roberto Benigni si è ritirato dalla tv, Paolo Bonolis è stato confermato a Mediaset e Antonella Clerici non riscuote più lo stesso successo di prima. Per questo quando avrebbe minacciato la Rai di portare via Amadeus, l’azienda risponde che non ne avrebbe sentito la mancanza. Gli ultimi avvenimenti lo porteranno alla pensione anticipata? Da mesi ha affidato al figlio Niccolò la gestione dei personaggi minori, ora potrebbe accelerare il ritiro.
Ma chi è Lucio Presta? Il marito di Paola Perego è un manager e imprenditore, ma ha cominciato la sua carriera come ballerino. Ha fatto il suo debutto in televisione grazie a Flora Torrigiani: ha lavorato per cinque edizioni a Fantastico e per Renato Zero, poi ha smesso di lavorare come ballerino. Successivamente organizza una tournée per Heather Parisi e Franco Miseria. A Roma ha fondato un’agenzia di spettacolo, Arcobaleno Tre: Lucio Presta detiene il 30% del capitale sociale, mentre la moglie Paola Perego, che ha sposato il 25 settembre 2011 dopo dieci anni di fidanzamento, ha il 20%, la stessa percentuale di Dario Tiribello e Simona Ugolinelli; dei figli, invece, il 5%. Lucio Presta è un manager molto conosciuto perché è agente di molti big della tv italiana: da Paolo Bonolis ad Antonella Clerici, da Belen Rodriguez ad Amadeus, da Lorella Cuccarini ad Heather Parisi, passando per Roberto Benigni, Simona Ventura e Gianni Morandi.