, è il film che andrà in onda su Rai Movie oggi, giovedì 23 marzo 2017. Una pellicola di caratterizzata dai generi noir, biografico, thriller e drammatico, affidata alla regia di Jean-francois Richet con il soggetto tratto dala biografia di Jacques Mesrine. La sceneggiatura è stata curata dallo stesso regista con Abdel Raouf Dafri mentre la produzione è stata firmata da Thomas Langmann, Maxime Remillard e Andrè Rouleau affiancati dalla casa di produzione Eagle Pictures. Il montaggio è stato realizzato da Bill Pankow con Hervè Schneid con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Marco Beltrami e Marcus Trumpp, la fotografia è stata gestita da Robert Gantz ed i costumi utilizzati durante le riprese sono stati confezionati da Virginie Montel. Il film è stato prodotto tra Francia e Canada nel 2008 con la durata pari a 130 minuti. Curiosità – La pellicola, è la seconda parte della biografia del criminale francese, una mattina del 1979, scoperto il covo di Mesrine, la polizia e il Ministero degli Interni agendo di concerto, piazzano dei cecchini attorno a casa sua e quando il criminale si mette al volante della sua auto, lo freddano con ben 21 colpi. La polizia non spara per autodifesa, al criminale non viene intimato di arrendersi nè questi viene dichiarato in arresto, suscitando numerose polemiche nonostante l’operazione venga annunciata dalla polizia come un successo, ricevendo anche i complimenti del Presidente della Repubblica.



Nemico pubblico n.1 – L’ora della fuga è il film in onda su Rai Movie oggi, giovedì 23 marzo 2017 alle ore 22.55. Una pellicola di genere drammatica del 2008 diretta da Jean-François Richet (Blood father, Un momento di follia, Assault on precinct 13), ed interpretata da Vincent Cassel (Il cigno nero, Jason Bourne, Mon Roi – Il mio re), Ludivine Sagnier (Gocce d’acqua su pietre roventi, Swimming pool, 8 donne e un mistero) e Mathieu Amalric (Quantum of Solace, Grand Budapest Hotel, Lo scafandro e la farfalla). Il film è la seconda parte della biografia del criminale francese Jacques Mesrine, seguito di Nemico pubblico n.1 – L’istinto di morte, entrambi basati sull’autobiografia del gangster, pubblicata a Parigi nel 1977. Soprannominato dalla stampa l’uomo dai mille volti o il Robin Hood francese, Mesrine fu una vera superstar del crimine negli anni ’70, quando pubblicizzava e annunciava in anticipo le sue rapine per mettere in ridicolo la polizia. Incapace di arrestarlo e tenerlo in galera, dopo ben 2 evasioni perfettamente orchestrate, la polizia eliminò Mesrine con una pubblica esecuzione che suscitò molte polemiche. Ma ecco la trama del film nel dettaglio. 



1972, Jacques Mesrine (Vincent Cassel), noto gangster francese, ritorna in patria dopo aver compiuto numerose rapine e anche un omicidio in Canada. Qui è considerato quasi come un personaggio mediatico, nonostante sia ricercato dalla polizia. Conscio del suo status semi-leggendario di gangster più ricercato di Francia, Mesrine ricomincia la sua attività fatta di rapine e continui inseguimenti con la polizia. Per ben 2 volte viene arrestato, ma riesce ad evadere di prigione entrambe le volte. Dopo il suo secondo arresto si avvicina sempre di più agli ideali di estrema sinistra, senza mai abbandonare la via del crimine, e conosce Sylvia (Ludivine Sagnier), la sua futura compagna. La polizia è sempre alle sue calcagna, ma Jacko, come è soprannominato nell’ambiente criminale, preferisce vivere sotto i riflettori come un vero mito moderno e personaggio mediatico. Fra i momenti più celebri, realmente avvenuti, vi è quello in cui Jacko brinda insieme alla polizia e festeggia il suo stesso arresto stappando una bottiglia di champagne.

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