Nella seconda serata di Fox Crime di oggi, venerdì 24 marzo 2017, andrà in onda un nuovo episodio di Criminal Minds 12, in prima Tv assoluta. Sarà il 14°, dal titolo “Rotta di collisione“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Reid (Matthew Gray Gubler) si risveglia in Messico, all’interno del carcere locale, ma ricorda solo che doveva incontrare una certa Rosa. Intanto, Emily (Paget Brewster) e Rossi (Joe Mantegna) vengono avvisati dell’arresto di Reid e la squadra entra in agitazione. Nel rapporto trovato da Garcia (Kirsten Vangsness), infatti, risulta che il profiler sia stato in possesso con un forte quantitativo di droga. Mentre Reid viene interrogato secondo i metodi messicani, inizia a ricodare un episodio della sua infanzia. Il giorrno in cui il padre aveva deciso di andarsene, ha giurato infatti alla madre di non essere debole. Luke (Adam Rodriguez) ed il resto del gruppo riescono ad entrare in contatto con Reid, che fornisce anche il cognome di Rosa. La squadra scopre così che si tratta di un’altra donna, collegata ad alcune cure sperimentali, e che usa quel particolare nome in codice. JJ (A.J. Cook) invece è molto scossa per l’assenza di Reid, ma inizia a pensare che si trovasse in Messico per motivi diversi da quello che credono. Conclude infatti che stava cercando di creare un mix di farmaci per curare la madre. Il pensiero che dietro ci sia Graffio e che Reid sia in realtà stato incastrato per l’omicidio di Rosa, ritrovata più tardi. Le autorità messicane accettano che il profiler venga sottoposto ad un’intervista cognitiva per recuperare i ricordi, grazie all’aiuto di Emily. Il tempo inizia ad essere sempre più scarso e la squadra viene avvisata che presto Reid verrà trasferito. I ricordi però iniziano ad essere sempre più intensi nel profiler, che rievoca anche la lite con la madre e la sua aggressività. Aveva svuotato infatti le boccette con i farmaci e per questo Reid ha dovuto attraversare il confine diverse volte. Improvvisamente, Emily realizza che Rosa aveva un interesse particolare per aiutare il profiler. Garcia scopre infatti che la donna ha la doppia cittadinanza, ma la Polizia preleva Reid alcuni istanti più tardi. Grazie all’intervento del BAU, il profiler viene riportato in America sano e salvo. Non potrà tuttavia ottenere l’assistenza legale dell’FBI perché non era autorizzato a varcare il confine.
Emily continua a sorvegliare Reid, che si trova rinchiuso in carcere, mentre il BAU continua ad indagare su Graffio. Emily è intenzionata a fonire tutto il sostegno giuridico, grazie ad una persona di fiducia che si muova nel migliore interesse di Reid. Fiona Duncan vuole però incontrare il profiler come prima cosa. In seguito ammetterà che si tratta di una battaglia in salita, a causa delle prove circostanziali a suo carico e della sua forte amnesia, ancora persistente. Durante il processo, Reid potrebbe inoltre dover prendere alcune decisioni difficili. Intanto, il resto della squadra vola fino in Florida, dove due casi separati portano i profiler allo stesso punto. Due piloti che si trovavano nella stessa macchina, stavano inseguendo un pedone che è poi rimasto ucciso. Inizialmente il BAU crede che qualcuno abbia violato i sistemi informatici del mezzo e Rossi chiede il supporto di Garcia proprio per questo motivo. Durante l’interrogatorio di uno dei due piloti, scoprono che in effetti qualcuno ha preso il controllo dei comandi a distanza. Garcia crede che l’SI sorvegliasse l’incidente grazie alla violazione delle telecamere adibite al controllo del traffico cittadino. I successivi incidenti provocati porteranno la squadra verso un SI insospettabile, ma Garcia potrebbe essere proprio uno dei suoi bersagli, a causa di un suo coinvolgimento precedente nel caso e di cui nessuno era a conoscenza fino a quel momento.