Nel salotto di Uomini e Donne una nuova polemica ha acceso gli animi di due dame del trono over, che sono arrivate allo scontro per una questione tutto sommato assai banale. Stiamo parlando di Gemma Galgani e Graziella, che hanno dato vita a una querelle che in breve tempo ha coinvolto tutti i presenti, costringendo la conduttrice a scendere in campo per tentare di sedare gli animi. Ma veniamo ai fatti. Gabriella, al centro dello studio per discutere della sua liaison con Giovanni, ha sin da subito evidenziato le prime difficoltà legate a questa frequentazione, ingigantite soprattutto dalla differenza di età che la separa dal celebre cavaliere. “Ho detto che sei una signora, ho detto che sei educata, un po’ falsina sei stata”, ha dichiarato il cavaliere, che dopo aver ammesso senza alcun timore di aver già spento 82 candeline, ha rimproverato alla dama di aver avuto nei suoi confronti un comportamento poco trasparente: “Dovevi dirlo prima a me (…) Io, dal primo istante che abbiamo ballato qui, ti ho detto la mia età”. Ma gli animi si sono scaldati quando Graziella, di fronte alla sincerità del suo cavaliere, ha scelto di tacere sulla sua età. A rompere il silenzio sulla questione, poco dopo, è stata Gemma Galgani, che dal parterre ha rivelato senza alcun timore di essere coetanea della dama: “Giovanni è una persona meravigliosa” ha detto la torinese scatenando le ire di Graziella. Quest’ultima, infatti, dopo averla raggiunta nel parterre per un confronto faccia a faccia, ha tirato fuori il discorso dei figli e di come le gravidanze, negli anni, abbiano modificato il suo corpo perfetto: “Hai 70 anni, bambina! (…) non hai fatto figli”. La Galgani, ferita da questa affermazione, non ha potuto fare altro che dire la sua: “Smettila Graziella, sei perfida. Sei disgustosa!”. Tina Cipollari, come ampiamente prevedibile, si è schierata a favore di Graziella, ma il caos nello studio e i continui battibecchi hanno costretto la conduttrice a raggiungere l’arena, dove è riuscita a riportare la calma. Se vi siete persi la puntata, potete visualizzare il filmato cliccando qui.