Ha rischiato di ritrovarsi alla sfida per l’eliminazione finale Andreas Muller in questa prima puntata del serale di Amici di Maria De Filippi. Davvero commovente la prova “Questa sono io”, grande novità di quest’anno durante la quale l’allievo prescelto si esibisce in una canzone o un balletto creato solo con le proprie forze. Andreas ha scritto una lettera, letta in studio da Maria De Filippi, nel quale ha raccontato la sua difficile storia di vita, dopo ha improvvisato dei passi su una musica da lui scelta e con l’aiuto di alcuni oggetti, dando ampio spazio alla creatività. Molte però le lacrime che hanno rigato il suo volto nel corso di questa bellissima esibizione, che ha trovato di fronte quella di Shady che poi si è aggiudicata la vittoria ottenendo il doppio voto di Luca Zingaretti, giudice speciale di questa prima puntata del serale. (Qui il video dell’esibizione di Andreas)



Andreas Muller non è nuovo al programma di Maria De Filippi e, come l’anno scorso, è riuscito a superare tutte le tappe principali della selezione e delle sfide all’interno della Scuola. Ma a differenza della sua passata esperienza come concorrente, è entrato in una fase del talent dove non era mai riuscito ad entrare ufficialmente in precedenza, ovvero l’appuntamento in prima serata. Infatti, nella scorsa edizione di Amici si era fermato a un passo dal serale per una lussazione improvvisa al gomito. La determinazione a non mollare e a non cadere nello stesso errore compiendo movimenti azzardati, è riuscito a motivarlo al punto di conquistare un posto in squadra. Sebbene la maestra Celentano non l’ha mai guardato di buon occhio e verso di lui abbia nutrito una sorta di pregiudizio negativo in merito alla sua pregressa e fallita esperienza, Andreas ha lottato fino all’ultimo perchè si sentiva pronto e la voglia di riscatto era più forte dei giudizi contrastanti nei suoi confronti. La sua ferma decisione di continuare a ballare l’ha portato ai vertici della sua categoria, danza uomo, dove ha ottenuto la stima di Veronica Peparini. Il benestare della maestra romana, nonostante le mille perplessità mosse da altri giudici che seguivano il Celentano pensiero, l’ha portato a competere come candidato ufficiale al banco di Amici. D’altronde, la stessa Peparini all’inizio del percorso di questa stagione è stata propensa a bocciarlo in più di ogni occasione, perchè Andreas non sembrava avere le idee chiare che invece la sua danza riusciva ad esprimere. Il corpo parlava ma il suo io rimaneva defilato, come chi aspetta l’occasione giusta per sorprendere sè stesso con capacità ritrovate. Peparini è stata la prima a trovare in lui il potenziale che il ragazzo cercava di tenere nascosto per non bruciarsi subito con una partenza troppo slanciata. Garrison Rochelle, superato il primo impatto e qualche sguardo in cagnesco di troppo, si è arreso all’evidenza e ha dovuto riconoscere una tenacia non comune nel ballerino di origine tedesca. Dopo averlo sottoposto a durissime prove di resistenza, senza successo, ha iniziato a trattarlo con più rispetto e a dargli qualche chance in più nei generi in cui eccelle. Quindi, ha smesso di fargli fare inutili piroette classiche, che non fanno parte del mondo di Andreas, e gli ha concesso coreografie più emozionali così da scoprire a poco a poco le sue qualità. 



Andreas ha fatto di tutto per portare il suo team ai primi posti nella competizione. La sua tecnica eccellente l’ha portato più volte a giocarsi il tutto e per tutto per salvarsi dalla pressione dei giudici, restii a dargli possibilità concrete. Si è visto sbarrare la porta più volte e si è visto anche preferire altri ballerini meno bravi di lui solo per una questione di simpatia personale. Ma non ha mollato l’osso, ha sempre retto le sfide più dure ed ha vinto tutti i blocchi psicologici che lo trattenevano. Ha perso tutti i “giri”, come li chiamava Garrison, ovvero tutti quei meccanismi di involuzione che lo facevano ballare a volte seguendo il pilota automatico, con tecnicismi e orpelli insignificanti tanto per allungare la performance o far valere il suo fisico sopra la coreografia. Andreas ha avuto modo di togliersi progressivamente di dosso le ansie che non gli permettevano di rendersi protagonista e alla fine è giunto al serale come la rivelazione dell’anno: nessuno, nemmeno la Peparini, si sarebbe aspettata una crescita così importante. Anche il pubblico gli ha dato ragione e la sua stella televisiva è esplosa con messaggi di affetto palpitante: neanche un hater a fare capolino tra i suoi sostenitori sui social. L’essenza dell’emotività di Andreas è uscita come un fiume in piena e ha travolto ogni suo istinto di protezione, arrivando a fare uscire la sua personalità con una cognizione maggiore. Andreas è finalmente pronto e ha superato lo scoglio più duro. Ora deve solo vincere.