Classe Z è una commedia italiana in uscita nelle sale il 30 marzo 2017. Per la regia di Guido Chiesa, vediamo nel cast Alessandro Preziosi, Andrea Pisani, Alice Pagani, Antonio Catania, Enrico Oetiker e Greta Menchi. La sceneggiatura è invece affidata a Guido Chiesa, Renato Sannio e Alessandro Aronadio, mentre la produzione e la distribuzione sono di Colorado e Medusa Film. 



La trama di questa commedia si apre durante l’ultimo anno di liceo scientifico per un gruppo di studenti alle prese con la maturità. Ma quando i protagonisti arrivano a scuola, ad attenderli c’è una bella novità: alcuni di loro sono stati spostati in una nuova sezione, la cosi detta sezione H, che a quanto pare è stata assemblata per risolvere il problema del sovraffollamento delle classi. Dal principio questa novità non li impensierisce più di tanto, anzi. Vediamo alcuni studenti come Ricky che va avanti di anno in anno praticamente copiando dai compagni di banco, o come Stella, che non ama particolarmente studiare. Anche per gli altri elementi di questa neonata classe non è un problema essere stati spostati, come ad esempio accade per Viola, ottima studentessa ma guerrafondaia nel profondo. Non sono aiutati per nulla dai professori, che non hanno intenzione di impegnarsi per renderli più diligenti, finché non arriva un giovane supplente d’italiano, Marco Andreoli. I suoi studenti sono disinteressati e pare abbiano il solo scopo di tormentarlo. Dopo l’ennesimo scherzo, Andreoli si lascia sfuggire che quella del sovraffollamento è nient’altro che una copertura: in verità il preside ha voluto eliminare da ciascuna classe gli studenti problematici, relegandoli in una sezione di cause perse. Gli studenti allora si rendono conto che per dimostrare d’essere delle persone valide e non solo degli emarginati devono mettersi sotto con lo studio e uscire dalla maturità con dei voti più che sufficienti. Questa rinascita avverrà grazie al volenteroso professor Andreoli, che li aiuterà a valorizzare e riscoprire sé stessi. 



In un’intervista, il regista Guido Chiesa ha dichiarato che non è facile raccontare la scuola oggi, dal momento che ci si scontra con le infinite riforme spesso contraddittorie che si sono susseguite negli anni, così come con una generazione di professori sottopagati e demotivati, che spesso trasmettono scarso interesse agli studenti. Sensibilizzare i giovani è uno dei fini del film, che passa attraverso strategie interessanti di promozione. Basti sapere che uno dei produttori di minoranza è ScuolaZoo, famoso portale che ogni giorno centinaia di ragazzi consultano, ma anche società privata volta all’aggregazione studentesca. Sono state portate avanti diverse selezioni per gli attori. Esempi semplici sono la scelta di Alice Pagani, che ha contribuito parecchio alla creazione del suo personaggio, raccontando una fetta importante del suo vissuto e Greta Menchi, celebre youtuber che si apre per la prima volta al grande schermo. Andrea Pisani, invece, facente parte del duo comico PanPers, è ritenuto un personaggio interessante con grandi doti d’attore.

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