Oggi, giovedì 30 marzo è in uscita nei botteghini italiani il film di genere drammatico Dall’altra parte (titolo originale S One strane). Si tratta di una pellicola realizzata in Croazia e Serbia grazie alla casa cinematografica della Interfilm e della Zillion Films. La regia è di Zrinko Ogresta il quale ha dato il proprio contributo anche per quanto concerne la stesura del soggetto e della sceneggiatura assieme a Mate Matisici. Il ruolo di direttore della fotografia è stato assolto da Branko Linta, il montaggio è stato realizzato da Tomislav Pavlic mentre le musiche della colonna sonora sono state composte dallo stesso Mate Matisic. Nel cast sono presenti Ksenija Marinkovic, Lazar Ristovski, Tihana Lazovic, Robert Budak, Toni Sestan e Vinko Lailievic. 



Il film vede come protagonista una donna di nome Vesna (Ksenija Marinkovic) che svolge il lavoro di infermeria a domicilio. Vesna vive a Zagabria ed ha una figlia di nome Jadranka (Tihana Lazovic) che invece ha intrapreso gli studi di legge laureandosi brillantemente ed ora è in procinto di sposarsi con Bozo (Toni Sestan) che non è di certo buon visto dalla sua famiglia specialmente da suo fratello Vlado anche lui sposato e con un figlio piccolo. Un giorno Vesna mentre è sul luogo di lavoro riceve una strana e particolare telefonata che la preoccupa un po’ perché alquanto misteriosa. A chiamarla è un uomo di nome Zarko (Lazar Ristovski) che in realtà non è altro che il marito della donna. Vesna non aveva più notizie di suo marito da ben vent’anni quando l’uomo rivestiva il ruolo di capitano dell’Esercito Nazione della Jugoslavia nel momento in cui iniziò quella che fu considerata una vera e propria guerra in Croazia. Tuttavia Zarko aveva deciso di non rispettare il ruolo che aveva ma si era sempre più convinto di voler stare dall’altra parte. Ora a distanza di tutti questi anni dopo essere stato a L’Aia era stato appena rilasciato e aveva allora deciso di telefonare a sua moglie. Tutto ciò però manda in crisi la povera Vesna in quanto la donna in tutti questi anni aveva provato a cancellare questo passato tanto ingombrante decidendo di tenere dentro di se questo pesante segreto. La chiamata inoltre non fa altro che portare a galla tutto il dolore di quegli anni, ma tuttavia la donna prende coscienza che questo amaro passato può in qualche modo creare le basi per tutto ciò che è il suo presente anche se a volte si sente in qualche modo vittima di tutti questi segreti ed eternamente divisa tra presente e passato. 



Presentando il film il regista Ogresta ha rimarcato come il suo lavoro abbia prodotto dei benefici nei rapporti tra la Serbia e la Croazia, di più rispetto a qualsiasi iniziativa di natura politica. Ha quindi fatto presente come questo lavoro sia stato portato avanti con l’obiettivo di arrivare alla gente e nonostante i timori della fase di lavorazione, si ritiene molto soddisfatto per come sia stato accolto sia in Croazia che in Serbia. L’idea alla base della pellicola è quella di capire le persone senza basarsi su ideologie e sul nazionalismo aggiungendo che il messaggio lancianto sia stato colto non solo dal pubblico ma anche dalle forze politiche.

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