Dora (Ambra Angiolini) è una mamma e una moglie devota: la sua vita viene sconvolta dall’improvvisa rottura con il suo compagno Davide (Massimo Poggio) che dopo sette anni di amore la abbandona. Dora si ritrova di nuovo single, alla soglia dei 40 anni, con due bambini piccoli e un lavoro decisamente precario. Decide allora di andare avanti come se nulla sia cambiato, non racconta la verità ai bambini e rifiuta di ammetterlo anche se stessa fino a quando il più piccolo, Pietro, scopre da solo che il padre è andato via per sempre. Dovrà intervenire l’amica del cuore di Dora, Sara (Carolina Crescentini) per costringerla ad affrontare, accettare ed elaborare la verità, anzi la realtà. La prima cosa da fare è cercare un baby sitter che si occupi dei ragazzi mentre Dora è a lavoro: alla porta di questa mamma single bussa Simone (Edoardo Pesce), un poeta che nel tempo libero fa il bidello. Fondamentale anche l’aiuto fornito dalla nonna materna e da quella paterna, interpretate dalle fantastiche Pia Engleberth e Giuliana De Sio. Grazie ad amici e parenti, Dora riuscirà ad elaborare il lutto e a distaccarsi da Davide. Ma proprio quando sembra aver accettato la sua nuova identità di single di ritorno, l’amore torna a fare capolino nella sua vita. 



Nato a Busto Arsizio l’11 ottobre del 1968, Max Croci è un regista, un illustratore e un art director che si ispira al cinema americano classico ed è specializzato nella regia. Tra i suoi film ricordiamo Rosso Tigre, Al posto tuo, uscito nel 2016 con Luca Argentero e Ambra Angiolini e Poli Opposti, il suo maggiore successo al botteghino con Luca Argentero e Sarah Felberbaum. E’ la seconda volta che Croci lavora con Ambra Angiolini e con Sarah Felberbaum. Il film – nelle sale dal 30 marzo – è una commedia leggera e divertente che, tuttavia, affronta situazioni drammatiche come la rottura di una famiglia, il contesto borghese, l’amore nei tempi moderni. Del resto è un carattere distintivo della regia di Croci quello di parlare con leggerezza dei drammi dell’era contemporanea. 



La verità, vi spiego, sull’amore è stato girato a Roma ed è tratto dal blogo TiAsmo e dal libro omonimo della scrittrice Erica Tesio, blogger di successo che con ironia, sarcasmo e cinismo nel suo blog affronta temi apparentemente intoccabili come l’amore, il sesso over 35, le mamme in carriera, il rapporto con i figli e il precariato sul lavoro. Il blog TiAsmo, così come il libro e il film di Max Croci, sono stati definiti una commedia divertente e a tratti dissacranti sulle infinite e caleidoscopiche facce dell’amore.

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