La Lega all’attacco del film di Veronica Pivetti, “Né Giulietta né Romeo“: oggi si discute in Lombardia della proiezione della pellicola contro l’omofobia all’Istituto Cavalieri di Milano. L’interrogazione è stata presentata da Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Consiglio regionale lombardo. Il film, patrocinato dall’Unicef, racconta la storia di un sedicenne figlio di genitori separati: Rocco ha un ottimo rapporto con la madre Olga, mentre è turbolento quello col padre Emanuele. Dopo la confessione della sua omosessualità, compirà un viaggio che lo porterà ad un profondo cambiamento e all’accettazione da parte dei suoi genitori del suo essere gay. Per la Lega questo film fa propaganda LGBT, quindi non stimolerebbe un dibattito sulla lotta al bullismo. Inoltre, il Carroccio non riesce ad individuare l’utilità educativa della programmazione di questo film. Polemica la replica dell’attrice e regista Veronica Pivetti: «Sono pronta ad organizzare una proiezione del film per i leghisti perché forse non sanno di cosa stanno parlando e prima di farlo forse dovrebbero vedere il film» riporta La Repubblica. Si è detta, invece, felice dell’accoglienza degli studenti durante la proiezione del film. «Mi spiace che la Lega ritenga il tema dell’omosessualità marginale» ha aggiunto la Pivetti, al debutto da regista con questo film. Ancor prima della Lega, era stato Riccardo De Corato, di Fratelli d’Italia, a sollevare la polemica sulla proiezione della pellicola, ma le critiche sono state rispedite al mittente da Veronica Pivetti: «Ho fatto un film contro i pregiudizi e so che esistono. Per questo, non mi stupisco che ci sia qualcuno che si schiera contro». Clicca qui per il video del trailer del film.