Manca poco alla messa in onda del secondo serale di Amici che porterà con sè una nuova sfida a squadre e una nuova eliminazione. Ancora una volta Ermal Meta è pronto a seere sulla poltrona di giudice per mettere i ragazzi davanti ai loro difetti e i loro pregi. Resta il fatto che i suoi impegni lontano dagli studi di Amici continuano e che il suo tour va avanti a gonfie vele tanto che, dopo i tre sold out registrati, si sono aggiunte tre nuove date che lo porteranno a Napoli, Bergamo e Palermo. Lo stesso Ermal Meta ha pensato bene di annuciare la novità ripubblicando la lista con le date e i luoghi del suo tour. Ecco qui la foto pubblicata su Instagram qualche ora fa.
Quest’anno Amici di Maria De Filippi, il talent show di Mediaset che è giunto ormai nella fase del serale in prima serata dei sabati di Canale Cinque, si è rinnovato completamente nella compagine della giuria. Via i vecchi, avanti i nuovi. Direttamente da Sanremo ecco giungere Ermal Meta, vincitore del Premio della Critica Mia Martini di quest’edizione sanremese, terzo classificato fra i big in gara. Ermal Meta è cantautore e polistrumentista di origine albanese. Ha scritto per molti ex di Amici: l’ex giudice Francesco Renga, gli ex concorrenti Annalisa, Emma, l’ex professore Francesco Sarcina. È facile dunque immaginare che con Maria De Filippi avesse già un rapporto precedente, tuttavia non era molto noto al pubblico mainstream de filippiano.
Sabato scorso alla sua prima puntata del serale di Amici si è distinto per la sua competenza e capacità. Nella clip d’intenti che è stata mostrata al pubblico, ogni giudice ha espresso le preferenze che finora ha avuto seguendo gli allievi da casa e come desidera espletare il suo compito di giudice. Ermal Meta ha dichiarato di voler essere un giudice chiaro e netto, e lo è stato realmente. Per tutta la serata ha espresso i suoi giudizi in maniera molto equilibrata e competente, mostrando una grande padronanza degli argomenti trattati, e criticando in maniera chiara e priva di inutili enfatismi. Ha contestato a Shady (cantante dei bianchi) un’interruzione durante la sua esibizione di Feeling, nella quale aveva chiesto al pubblico di cantare con lei. Ermal Meta nel contestare l’operato della cantante si è posto in maniera delicata e allo stesso tempo professionale. Le ha spiegato molto chiaramente come avesse spezzato l’incantesimo che si era creato fino ad un momento prima con il pubblico, e l’ha fatto senza umiliare o denigrare la ragazza, situazione capitata invece nelle passate edizioni con altri giudici. Ma non solo, Ermal Meta si è dimostrato anche un giudice molto onesto e leale: quando avrebbe dovuto giudicare l’esibizione di Andreas della terza prova, nella quale il ragazzo ha raccontato la sua storia familiare, Ermal Meta si è astenuto dal giudizio, spegnendosi, com’è previsto dal meccanismo del programma. Perché? Il cantautore ha dichiarato di sentirsi troppo in empatia con la storia del ragazzo a causa delle comunanze con il suo vissuto personale, e che non avrebbe avuto l’oggettività necessaria per giudicare la sua performance. Un grande atto di onestà ed umiltà. Ermal Meta è stato un giudice di spessore, che ha fatto la differenza durante la prima puntata della trasmissione. Ha saputo motivare i suoi giudizi con osservazioni costruttive e pertinenti, come quando ha contestato al cantante dei bianchi Thomas di non aver saputo gestire bene lo spazio scenico ed essersi spostato in un momento clou della sua esibizione.
Ogni critica Emal Meta la argomenta con molta precisione dimostrando chiarezza di pensiero e un sostrato culturale di notevole spessore. Del resto il percorso artistico di questo cantautore è fatto di tantissima gavetta, anni passati con la sua band, La fame di Camilla, a girare l’Italia facendo concerti dovunque. Inoltre dal 2010 ha iniziato a scrivere testi per altri autori, imparando a prestare un vestito ad altri con le sue canzoni; Occhi profondi di Emma Marrone porta la sua firma. Ermal Meta dunque porta con sé un bagaglio esperienziale che si vede e si sente nel suo modo di giudicare i ragazzi. Riesce sempre a cogliere il punto focale dell’esibizione, intuendone con esattezza intenzioni e difetti. È netto, chiaro, preciso, riesce ad essere un utile stimolo per i ragazzi. Accadrà lo stesso anche nella seconda puntata stando alle anticipazioni trapelate.