Ai microfoni di Verissimo, Raoul Bova ha di nuovo parlato delle difficoltà vissute durante la separazione dalla moglie Chiara Giordano, ma che ora l’hanno reso libero e realizzato accanto alla donna che ama, la bellissima Rocio Munoz Morales. Il noto attore ha però parlato anche dei figli, ormai adolescenti, Alessandro Leon e Francesco e di come hanno sofferto non solo per la separazione dei genitori ma anche per il clamore mediatico che l’evento ha avuto. “Ci abbiamo provato a proteggere i nostri figli, ma forse in Italia bisognerebbe trovare un sistema di protezione nei confronti dei minori più adeguato. – ha dichiarato Raoul Bova intervistato da Silvia Toffanin, al quale ha poi svelato – Credo che non sia stata protetta la sensibilità dei ragazzi”. Rivelazioni davvero importanti quelle fatte da Roul, che da circa un anno è diventato nuovamente papà, stavolta di una femminuccia, la piccola Luca.



Raoul Bova torna in uno studio tv e lo fa nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo dove tornerà a parlare del suo divorzio. L’attore aveva fatto lo stesso anche a L’Intervista di Maurizio Costanzo su Canale 5 qualche settimana e anche oggi tornerà a parlare del divorzio come una liberazione da un periodo stressante e buio in cui non era più felice come un tempo. Lo stesso attore dichiarerà “Forse prima non riuscivo ad essere felice con me stesso perchè cercavo sempre di accontentare gli altri” ma poi è arrivato il momento di reagire e prendere in mano la sua vita e questo è coinciso proprio con il divorzio dalla moglie e l’amore che ha ritrovato nella bella Rocio che oggi sarà al suo fianco. Cos’altro dichiarerà l’attore?



Sulle frequenze di Canale 5 sta per andare in onda un nuovo appuntamento con il rotocalco televisivo Verissimo condotto da Silvia Toffanin. Tra gli ospiti attesi in studio c’è anche il noto attore romano Raoul Bova che in queste ultime settimane è grande protagonista al fianco di Chiara Francini, a teatro con lo spettacolo Due. Un spettacolo diretto dal regista Luca Miniero ed incentrato sulle vicende di due innamorati di nome Marco e Paola. I due decidono di fare un importante passo per il loro rapporto andando a vivere insieme. La convivenza diventa quindi il motivo dominante di tutto lo spettacolo enfatizzandone i vantaggi ma anche gli svantaggi per uno spettacolo davvero godibile, ricco di colpi di scena ma anche di momento di riflessione. In particolare i due innamorati si ritroveranno piuttosto preoccupati nel momento in cui provano ad immaginarsi a distanza di venti anni. Tra l’altro per Bova si tratta di un ritorno a teatro a venti anni di distanza dall’ultima volta.



Raoul Bova è nato a Roma nell’agosto del 1971. Ha un passato di grande sportivo ed in particole si è dedicato a tempo pieno al nuoto ma ben presto si dedica al mondo dello spettacolo esordendo nell’anno 1992 sia in televisione che sul grande schermo. Nello specifico viene scelto da Roberto D’Agostino per recitare nella pellicola Mutande pazze mentre in tv ha una piccola parte nella miniserie Una storia italiana per la regia di Stefano Reali. La svolta per la sua carriera arriva nell’anno 1993 allorché ottiene un enorme successo con il film di Carlo Vanzina, Piccolo grande amore. Nel 1995 per la prima volta recita in una pellicola di genere poliziesco ed ossia nel cult Palermo Milano solo andata di Claudio Fragasso. Tra i principali successi cinematografici ricordiamo I cavalieri che fecero l’impresa diretto da Pupi Avati, Alien vs Predator di Paul W S Anderson, Milano – Palermo il ritorno, Scusa ma ti chiamo amore, The Tourist, Immaturi, Nessuno mi può giudicare, La scelta e Tutte le strade portano a Roma. In tv ha recitato in serie come La piovra e Ultimo ed alcuni film televisivi come Nassiriya – Per non dimenticar e Come un delfino.