Il 13 aprile 2017 uscirà al cinema Lasciati andare, commedia drammatica di Francesco Amato interpretata da Toni Servillo nel ruolo del protagonista, lo psicanalista Elia. Del cast fanno parte anche altri nomi importanti, tra cui Carla Signoris, Veronica Echegui, Giacomo Poretti, Paolo Graziosi e Pietro Sermonti.
Il film è incentrato sulle vicende di Elia, psicanalista ebreo dal senso dell’umorismo severo e caustico e dall’aria costantemente distratta: egli, del resto, è sempre più annoiato dal proprio lavoro e, in generale, dalla propria vita. I pazienti lo apprezzano per la sua professionalità ma, al tempo stesso, si sentono spesso in soggezione in sua presenza. Elia ha anche un’ex moglie, Giovanna, che tiene debitamente a distanza per la sua costante abitudine di chiudersi in se stesso e di coltivare una forzata solitudine. I due ex coniugi condividono, di tanto in tanto, soltanto qualche sporadica serata a teatro oltre al bucato quotidiano. Un giorno, però, lo psicanalista viene colto da un malore e si rivolge a un medico, in modo da informarsi sulle proprie condizioni di salute: il dottore gli consiglia semplicemente di smaltire i grassi in eccesso accumulati nel corso di un’esistenza sedentaria e a causa di un amore troppo intenso per i dolci. Elia decide di intraprendere delle sedute di ginnastica all’aperto e, durante una di esse, incontra per caso una personal trainer di nome Claudia, eccentrica e divertente nonché totalmente ossessionata dalla cura del corpo. Frequentandola, lo psicanalista viene pian piano a conoscenza di aspetti della vita mai considerati prima e acquista una nuova visione del mondo, accogliendo la novità come una vera e propria sfida. La trama, dunque, si basa su una serie di inaspettate vicende esteriori e interiori che portano il protagonista, anche se ormai adulto, lungo un autentico percorso di crescita personale.
Lasciati andare è il primo film italiano interpretato dalla bella attrice spagnola Veronica Echegui, ma è anche la prima occasione per Toni Servillo di recitare in una commedia: non a caso si è parlato di “film delle prime volte”. Degna di nota è la composizione delle musiche ad opera di Andrea Farri, celebre per le sue numerose colonne sonore cinematografiche.