Il fim Mothers uscirà il 13 aprile 2017. Diretto da Liana Marabini, prodotto dalla Condor Pictures e distribuito da Liamar Multimedia. Questa pellicola drammatica vuole raccontare le vicende delle vittime dell’Isis mai prese in considerazione dall’opinione pubblica: i genitori dei soldati jihadisti. Spiccano nel cast i nomi di Chrisptopher Lambert, Remo Girone, Victoria Zinny e Mara Gualandris. 

Angela, affermata scrittrice nonché ricca vedova, ha un figlio di nome Sean: nato e cresciuto a Londra, ora frequenta l’università, mentre lei vive in una cittadina italiana. Vi è poi Fatima, che proviene dal Marocco e ha due figli, Nadia e Tarik, nati in Italia: la figlia ha sposato un italiano cattolico non rispettando il volere del padre, mentre il maschio studia a Londra. Sean e Tarik, per caso, si incontrano proprio nell’università inglese, entrambi caduti sotto l’influenza di Omar, un reclutatore di soldati jihadisti. I due, infiammati dalla retorica di odio dell’uomo, sceglieranno appunto di sposare la causa dell’Isis. Le madri dei due foreign fighters si incontreranno presso un gruppo di sedute di psicanalisi gestito dalla dottoressa Diana. Qui si incroceranno anche le storie di altri che, come loro due, sono venuti a contatto in maniera diretta con il pericoloso movimento estremista islamico: Sam, israeliano che ha fermato una strage uccidendo un terrorista, Eric, genitore che ha avuto la stessa sorte di Angela e Fatima. 

Il film nasce proprio con l’intento di approfondire ed analizzare le diverse storie delle madri di foreign fighters: una condizione di dolore e senso dell’abbandono pervade infatti chi, avendo dato il proprio meglio per ben educare i figli, se li vede strappati da questa ideologia basata sull’odio. Non sono mancate in proposito dichiarazioni da parte dei membri del cast: Remo Girone, ad esempio, afferma che “Un film come ‘Mothers’ dovrebbe essere comprato dalla Rai, proprio perché ha una funzione di servizio pubblico”. Oppure ancora, in merito all’analisi psicologica compiuta dal film delle madri, dunque donne, Lambert ha dichiarato una profonda ammirazione per il genere femminile, avuta sin da piccolo: l’attore ha affermato inoltre che, proprio per questo, ha sposato la causa di questo film con ancora maggiore entusiasmo.