Il film che Iris ci propone questa sera, lunedì 17 aprile 2017, è “Il cacciatore”, pellicola del 1978 diretta da Michael Cimino. Il film drammatico è considerato uno dei più grandi capolavori della cinematografia mondiale: agli Oscar del 1979 ricevette 9 nomination e vinse il cinque delle categorie in cui era nominato, compresa quella come miglior film. Per l’American Film Institute è al cinquantatreesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi. Nel cast troviamo mostri sacri del cinema come Robert De Niro, Maryl Streep e Christopher Walken. Il trailer ci porta negli Stati Uniti di fine anni sessanta: Mikr Vronsky, Nick Chevatorevich e Steven sono tre amici di origini russe che lavorano come operai in un’acciaieria della Pennsylvania, dove condividono la passione per la caccia al cervo. La guerra in Vietnam sconvolgerà per sempre le loro esistenze. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Il Cacciatore sintonizzandovi su Iris, potrete seguire la pellicola anche in diretta streaming sul sito di Mediaset effettuando il login qui. Il trailer potete invece vederlo cliccando qui.



Iris trasmette stasera uno splendido film, Il cacciatore di Michael Cimino. Questa pellicola del 1978 dove superare moltissimi problemi con la censura, tanto che per esempio in Italia arrivò una versione con trenta minuti di meno rispetto all’originale. Fu lo stesso Cimino a sottolineare che di giorno la censura tagliava e di notte lui come Penelope ricostruiva il film. Il riferimento alla regina di Itaca deriva dall’Odissea di Omero dove si racconta che Penelope attese il ritorno di Ulisse dalla guerra di Troia per venti anni. Per far star tranquilli quelli che le chiedevano la mano, sottolineo che avrebbe preso una decisione appena finito di tessere un sudario per il suocero Laerte. Una tela che però puntualmente disfaceva di notte per guadagnare tempo. Un modo di dire quello di Cimino che ci fa capire la difficile lavorazione de Il Cacciatore soprattutto in post-produzione. (agg. di Matteo Fantozzi)



Il cacciatore è il film che andrà in onda su Iris oggi, lunedì 17 aprile 2017 e che, all’epoca del suo debutto, raccolse grandi consensi presso il pubblico che la critica, anche se in Italia fu a lungo considerato un film reazionario per il modo in cui venivano dipinti i Viet cong. Il cacciatore vinse numerosi premi fra cui ben 5 Oscar: spiccano quelli al miglior film, miglior regia e miglior attore non protagonista per l’interpretazione di Christopher Walken. Michael Cimino vince per questo film anche il Golden Globe come migliore regista, e il film ricevette anche due premi BAFTA come miglior fotografia e miglior montaggio. Il cacciatore è il film che ha lanciato Meryl Streep presso il pubblico italiano, che prima la conosceva solo per la sua partecipazione alla miniserie televisiva Olocausto. Le sue battute ne Il cacciatore in realtà furono in gran parte improvvisate, ma le fruttarono la sua prima nomination all’Oscar, come attrice non protagonista.

Il cacciatore è il film in onda su Iris oggi, lunedì 17 aprile 2017 alle ore 21.00. Una pellicola del 1973 che è stata diretta da Michael Cimino (I cancelli del cielo, L’anno del dragone, Verso il Sole) ed interpretata da Robert De Niro (Taxi driver, Quei bravi ragazzi, Ti presento i miei), Christopher Walken (Pulp fiction, Una vita al massimo, La zona morta) e Meryl Streep (Kramer contro Kramer, Dove eravamo rimasti, Mamma mia). Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.

Un gruppo di amici, tutti di origini russe, vivono tranquillamente negli Stati Uniti dividendosi fra il lavoro in acciaieria, dove sono colleghi, e la caccia al cervo. Michael (Robert De Niro), Nick (Christopher Walken) e Steven (John Savage) stanno però per partire per la guerra, subito dopo il matrimonio di Steven ed in fidanzamento di Nick con Linda (Meryl Streep). Giunti in Vietnam i tre amici, insieme ad altri soldati, vengono catturati dai Viet cong. I militari americani catturati vengono costretti a giocare alla roulette russa, mentre i loro carcerieri scommettono su chi morirà per primo. Steven, dopo una crisi di nervi, si ribella ma viene condannato ad essere immerso in una pozza piena di topi. Spronati dalla sorte dell’amico, Michael e Nick riescono a fuggire uccidendo i loro carcerieri e a liberare Steven. Tutti e tre riescono fortunosamente a salvarsi, ma durante la fuga Mick viene caricato da un elicottero statunitense, abbandonando Mik e Steve. Questo ultimi riescono poi a ricongiungersi alle forze americane, ma separati dall’amico. Michael viene quindi ricoverato per le ferite e i traumi psicologici subiti. La fine della guerra però non risolve tutti i problemi. Quando torna in patria MIchael scopre che Nick ha disertato e Steven è rimasto invalido, causando una forte depressione nella neomoglie. Anche per Michael il reinserimento nella vita civile è estremamente difficile. Steven però riceve periodicamente grandi quantità di denaro dal Vietnam, e quando lo confessa all’aico i due capiscono che è Nick ad inviarli. I due decidono così di tornare in Vietnam per cercare l’amico scomparso.