Alessio Boni interpreta Giovanni Franza nella nuova fiction di RaiUno “Di padre in figlia”. Un personaggio difficile che diventa un padre prepotente e “padrone”. partito dal Brasile, dove da giovanissimo è emigrato, Giovanni torna nella sua Bassano del Grappa. Qui decide di aprire una distilleria e porta avanti la famiglia composta da quattro figli oltre a sua moglie. Sin dalle prime scene si comprende che è un uomo duro e prepotente che porta avanti con orgoglio la cultura del passato, un padre che quindi considera le sue figlie come “femmine” oltre che sua proprietà; ecco perchè dopo aver avuto Maria Teresa, Elena e Sofia desidere avere un maschio. Altrettando determinato è nel campo lavorativo, dove cerca di creare una bevanda nobile e raffinata per lanciarsi nel mercato internazionale grazie al brevetto della lavorazione in barrique. Quindi se nel campo familiare si dimostra duro e chiuso, nel lavoro mostra una mentalità molto aperta.



Stasera Alessio Boni sarà il padre-padrone della Fiction TV di Rai1 in quattro puntate dal titolo “Di padre in figlia”. La serie diretta da Riccardo Milani, si prospetta già essere un grande successo e, l’attore, vestirà i panni del patriarca Giovanni Franza, produttore di grappa degli anni ’50. Un padre dispotico ed insopportabile che però, durante i 30 anni di storia raccontate nella fiction, avrà modo di modificare il suo carattere proprio grazie alle donne della sua famiglia. Un ruolo profondo, difficile e particolare di cui lui non ha avuto alcuna paura: “Non mi piace interpretare ruoli lineari, preferisco le sfaccettature, io stesso sono un inquieto”, ha raccontato tra le pagine del settimanale Gente. Di seguito, Alessio Boni ha raccontato qualcosa della sua vera famiglia d’origine: “Ho vissuto in una famiglia al maschile, con mio padre e due fratelli. Ma il cuore e il traino di tutto sono state mia madre Roberta e mia nonna Maddalena, due donne straordinarie. Con la nonna sono cresciuto, mentre i miei genitori portavano avanti la nostra azienda di piastrelle: mi raccontava che quando era giovane si cucinava per gli uomini e lei mangiava in disparte, con i figli. E stiamo parlando di meno di cento anni fa”. Nonostante ami la famiglia, una tutta sua ancora non l’ha creata ma il desiderio c’è: “La vorrei tanto. E mi manca anche un figlio. Anzi, una figlia. Non mi dispiacerebbe avere una femmina. Sarebbe un bel confronto con lei”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Alessio Boni, carriera e vita privata dell’attore: da Incantesimo a i Duellanti – Scopriamo chi è Alessio Boni protagonista della fiction Di padre in figlia. Nasce nei pressi del Lago d’Iseo, secondo di tre figli, padre artigiano e madre casalinga. Dopo alcuni ruoli minori in fiction e film, nel 1998 è protagonista della miniserie tv La donna del treno. Ma raggiunge la popolarità quando è il protagonista, insieme a Valentina Chico, di Incantesimo (2000-2001). La svolta nella sua carriera arriva nel 2003 con La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana con Luigi Lo Cascio e Fabrizio Gifuni vincitore della sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 2003 e di altri numerosi premi, grazie al quale ottiene il Nastro d’argento come miglior attore protagonista 2004. Recentemente, nel 2014, è andato in onda su Rai 1 il terzo capitolo della fiction Gli anni spezzati, dove interpreta l’ingegnere Giorgio Venuti, dirigente della Fiat Mirafiori. Nel 2015 debutta alla cinquantottesima edizione del Festival dei due Mondi di Spoleto con l’opera teatrale I Duellanti.



Alessio Boni veste i panni di Giovanni Franza in “Di padre in figlia”: tutto sul nuovo ruolo – “Di padre in figlia” è la nuova serie di Rai 1 scritta da Cristina Comencini, prodotta da Rai Fiction e Bibi Film e diretta da Riccardo Milani al via martedì 18 aprile in prima serata. La serie racconta un periodo storico ricco di rivendicazioni e lotte sociali, prima fra tutte quella delle donne per la loro emancipazione e per la parità dei diritti con gli uomini. Alessio Boni sembra trovarsi perfettamente a suo agio nei panni di Giovanni Franza, emigrato giovanissimo in Brasile che torna nella sua città, imprenditore senza scrupoli, padre e marito falso. Il suo atteggiamento e modo di fare gli si ritorcerà contro, quasi nulla infatti andrà come avrebbe voluto e immaginato. Queste alcune dichiarazioni di Alessio Boni sul personaggio interpretato: “Non era cattivo,non era un criminale, ma era mio nonno e vostro nonno, perché all’epoca comportarsi così era normale…”.