Cristiana Capotondi interpreta la studiosa e diligente Maria Teresa nella nuova fiction di RaiUno “Di Padre in figlia”. Se ci si addentra nella vita privata e soprattutto amorosa dell’attrice, scopriamo che la Capotondi è legata da anni ad Andrea Pezzi, 43 anni, conduttore e storico volto di Mtv. I due stanno insieme da molto tempo, ma per ora non si parla di nozze nè tantomeno di figli. Nel corso di un’intervista a Io Donna, Cristiana su di lui ha dichiarato: “Ho accanto una persona che mi fa sentire esattamente come mi voglio sentire, che mi dà pace, serenità, visione per affrontare le cose. Mi sento bene nelle sue mani e sento che, accanto a lui, sono diventata una donna”. Prima di Andrea Pezzi, Cristiana Capotondi è stata innamorata di volti noti come Nicolas Vaporidis – con il quale ha recitato in film come il noto “Come tu mi vuoi” – e Primo Reggiani.
Ospite de “La Vita in diretta” racconta oggi Maria Teresa il personaggio che interpreterà da stasera su Rai1 durante la fiction Tv dal titolo “Di padre in figlia”. Durante il corso dell’intervista l’attrice racconta che i personaggi diventano degli amici: “Devi amarli e devi uscirne migliore”. L’attrice racconta ancora il suo personaggio affermando che lei si immerge in un’altra realtà perché possiede una forza pacifica. “Non è la ragazzina di 16 anni perché qualcuno vuole farla diventare madre e moglie ma è una donna che scombina le carte in maniera positiva”, racconta ancora. Alessio Boni che interpreta il padre, è il classico uomo degli anni ‘50 che vorrebbe imporsi e vorrebbe che la figlia facesse le magistrali: “E’ una femmina, deve occuparsi dei bambini”. Per l’attrice quelli, erano padri che avevano perso l’affettività: “Io sono figlia degli anni ’80 sono crescita tra le coccole”.
Di seguito, va in onda un pezzo in anteprima della serie e Marco Liorni ironizza sull’accento dell’attrice nella fiction: “Io ho un’amica di Bassano del Grappa e l’ho sempre ascoltata…”. Di seguito, l’attrice ha raccontato i suoi studi e la laurea in scienze della comunicazione: “Sono contenta, mi ha dato un metodo di approccio alle cose, volevo la laurea e me la sono presa! So tante cose insieme… ho imparato che mi piace la psicologia, mi piace la storia. Ho approfondito anche il mondo del cinema è stato uno stimolatore di curiosità”. “Cristiana è la figlia che vorrebbero avere tutte le mamme” racconta di seguito Stefania Rocca e anche Alessio Boni interviene ironicamente evidenziando anche una somiglianza impressionante con il suo padre reale. Cliccate qui per visionare lo scatto postato da Cristiana Capotondi su Instagram. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
Cristiana Capotondi è Maria Teresa in “Di padre in figlia”: l’attrice racconta delle affinità col suo personaggio – Cristiana Capotondi torna protagonista in tv con Di padre in figlia, la fiction in quattro puntate che andrà in onda su Raiuno dal 18 aprile. Si tratta si una saga familiare, ambientata a Bassano del Grappa in cui la Capotaondi interpreta Maria Teresa, la figlia maggiore di Giovanni Franza (interpretato da Alessio Boni), figlia diligente e molto studiosa. Ma la fiction è impregnata proprio dal confronto – scontro tra padre e figlia, metafora di una situazione più ampia che caratterizza poi l’intera fiction. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Cristiana Capotondi confessa di aver ritrovato nel suo personaggio alcune affinità, come la diligenza di Maria Teresa_ «Secchiona non lo so. Certo, per me studiare è stato importante. Già mia nonna si era laureata, mia madre è laureata e ha sempre lavorato: è farmacista. Il fatto che io abbia cominciato a fare l’attrice da bambina e già guadagnassi non ha mai messo in discussione la questione università».
Cristiana Capotondi è Maria Teresa in “Di padre in figlia”: il femminismo e la decisione di non avere figli – Se si parla di vita privata, uno dei tempi più “scottanti” che riguardano Cristiana Capotondi è sicuramente la decisione di non avere figli. «Si può vivere la maternità senza diventare madri. – dichiara la nota attrice a Vanity Fair, dove ancora spiega – Io la vivo attraverso il rapporto con i figli delle mie amiche e, da cinque mesi, con Benedetta, figlia di mia sorella». Cristiana si dice comunque una convinta femminista e racconta cosa vuol significare davvero per lei questo termine: «In famiglia ne ho sentito parlare poco perché mia madre, benché appartenga a quella generazione, non ha partecipato in prima persona a certe battaglie. L’ho scoperto fuori casa e penso che non sia un processo finito, anzi. Le donne hanno ancora molta strada da fare, soprattutto nel dialogo con gli uomini e nel modo di gestire il potere».