Una serie tv italiana racconterà la vita di Mu’ammar Gheddafi, il leader della Libia: si chiama Gaddafi e verrà prodotta da eOne e Palomar. Firme eccellenti sulla sceneggiatura: ci sono quelle di Roberto Saviano e Nadav Schirman, autore del documentario “The Green Prince”. I due saranno anche produttori esecutivi della seria tv destinata a conquistare il mercato internazionale. Non sono ancora noti il numero degli episodi prodotti né il cast o se questa serie andrà in onda in Italia e all’estero, visto che i diritti per la distribuzione sono della casa di produzione eOne. L’annuncio è del resto recente, quindi seguiranno aggiornamenti e indiscrezioni. Sta di fatto che Gaddafi potrebbe rivelarsi una serie molto ambiziosa, visto che racconterà la vita di colui che è stato per 42 anni la massima autorità libica. Il militare è stato poi deposto dal Consiglio Nazionale di Transizione durante la guerra scoppiata sei anni fa. Ha portato prima alla cattura di Mu’ammar Gheddafi e poi alla sua esecuzione.
Le case di produzione eOne e Palomar hanno presentato Gaddafi come una serie tv che racconterà «una storia epica, crudele e contemporanea su un uomo con un desiderio senza fondo per il potere e che voleva una rivoluzione mondiale». Mu’ammar Gheddafi è poi caduto in rovina: il tiranno si è rivelato un leader enigmatico che «ha provato a conquistare il mondo». Quell’uomo che tanto ha creduto nella sua visione per la Libia, «è stato ucciso dal suo stesso popolo». Entusiasta Roberto Saviano del nuovo progetto: «È una serie tv su un guerriero, un sognatore che è diventato un tiranno selvaggio e senza pietà». Il presidente della eOne, Pancho Mansfield ha evidenziato l’impegno dello scrittore italiano nella ricerca e l’abilità nell’intrecciare le informazioni, da cui scaturisce «un racconto accattivante porterà ad un prodotto di grande televisione». Gaddafi permette a Saviano di tornare a lavorare sulle serie tv dopo il successo di Gomorra-La serie.