Dopo la presentazione del rapper torinese Willie Peyote e della cantante francese Jain, entra nello studio di “Che tempo che fa” il tanto attesa David LaChapelle, fotografo e regista musicale di fama mondiale. E’ stata allestita in suo onore una mostra fotografica a Venezia proprio in questo periodo, per onorare il suo grande lavoro. Vengono subito mostrate alcune delle sue foto più famose e alcuni pezzi di video musicali da lui diretto e girati. Il conduttore si rende conto che egli cerca sempre di mostrare una allegra apocalisse: l’artista infatti lo conferma, affermando che vuole passare qualcosa di positivo e allegro in un tempo così buio e triste come questo. Il fotografo ha fotografato artisti come Michael Jackson, Cameron Diaz, Angelina Jolie e molti altri. Si mette inoltre a tema proprio la vita di alcuni dei personaggi da lui fotografati e ritratti: lui cerca di far capire quanto loro avessero una vita difficile nonostante le apparenze. In modo particolare i fans cercano sempre di vedere quello che vogliono nei loro idoli, senza capire come sono realmente!
Ci sarà un momento di grandissimo livello artistico quando stasera a Che tempo che fa da Fabio Fazio su Rai Tre sarà ospite il fotografo americano David LaChapelle. Questi è protagonista della mostra alla Casa dei Tre Oci a Venezia dove sarà esposto “Il mondo surreale di David LaChapelle”. Sarà sicuramente interessante veder parlare questo artista che esprimerà tutte le sue idee in merito a quanto visto durante questi giorni. Riuscirà probabilmente a dare spessore alle sue opere, senza però svelare troppo e magari mettendo curiosità al pubblico pronto a visitare proprio la mostra. Sarà interessante vedere poi quali saranno le domande fatte da Fabio Fazio che riuscirà sicuramente a stimolarlo nel giusto modo di fronte a un pubblico pronto a conoscerlo e comprenderlo. (agg. di Matteo Fantozzi)
Fra gli ospiti di Che tempo che fa ci sarà il fotografo e regista statunitense David LaChapelle. LaChapelle sarà ospite per la prima volta nello studio di Fabio Fazio, portando un tema originale ed un’arte in cui gli americani sono forse anni avanti rispetto al nostro Paese. LaChapelle, infatti, dopo aver vissuto una vita particolarmente movimentata ed intensa nei primi anni, ha saputo affermare il proprio talento e rendere la propria passione un lavoro. Ma andiamo a conoscere meglio la storia di questo personaggio e la sua scalata verso il successo.
David LaChapelle, nato in Connecticut nel 1963, frequenta la North Carolina School of the Arts, in cui manifesta la sua passione per le arti figurative, per poi passare alla più prestigiosa School of the Arts di New York. Nonostante alcuni problemi dovuti al bullismo e alle vessazioni dei più grandi dovuti alla sua omosessualità, LaChapelle porta avanti la sua passione per le arti e la fotografia con ostinazione. A 17 anni ha l’opportunità di conoscere Andy Warhol, personaggio all’epoca una leggenda vivente dell’arte, che gli fornisce importanti stimoli ed ispirazioni per dare prosieguo alla sua carriera e gli commissiona anche il primo vero servizio fotografico per la rivista Interview Magazine. Nel giro di pochi mesi, grazie a questi incarichi di prestigio e al talento riconosciuto da star come Andy Warhol, LaChapelle moltiplica le sue produzioni ed i suoi servizi fotografici, e riesce a mettere in mostra uno stile personale e particolarissimo, grazie a cui diviene rapidamente uno degli astri nascenti della fotografia. Celebri sono i suoi lavori negli anni Novanta su River Phoenix, Pamela Anderson e Amanda Lepore. Dagli anni Duemila, dopo essersi consacrato a star della fotografia a livello mondiale ed aver conseguito la meritata popolarità per uno stile particolare, si è dedicato alla regia di videoclip musicali per tutte le grandi star della musica americana, da Rihanna a Madonna, fino a Eminem e Marilyn Manson. Contemporaneamente, egli cura le scenografie di eventi teatrali ed arriva a produrre i suoi primi documentari. La sua passione per il cinema, che nasce da una sorta di spontanea curiosità verso un mondo conosciuto in prima persona, si accresce con gli anni fino alla pubblicazione del suo primo film da regista, RIZE – Alzati e balla, che esce nelle sale nel 2005. Rize ottiene un grande plauso da parte della critica e l’accoglienza entusiasta da parte del pubblico; la pellicola fu scelta per aprire il Tribeca Film Festival dello stesso anno.
David LaChapelle, 54 anni compiuti a marzo, è oggi considerato un artista a tutto tondo di caratura mondiale. Dopo aver conosciuto la fama internazionale come fotografo nei primi anni della sua carriera, ha saputo evolversi ed evolvere le proprie forme d’arte verso altri orizzonti, fino a divenire un artista eclettico. Personaggio da sempre egocentrico e particolarmente carismatico, LaChapelle ha superato i pregiudizi dovuti alla sua omosessualità e vive tutt’oggi i un momento d’oro per la sua carriera. Recentemente il fotografo e regista statunitense è sbarcato in Italia con un book fotografico innovativo presentato a Venezia. Di questo lavoro e di tanto altro parlerà ai microfoni di Fabio Fazio.