In studio a Che tempo che fa ci sarà anche il ciclista del Team Sky Elia Viviani. Il classe 1989 sarà sicuramente pronto ad esprimere tutto il suo dispiacere per la tragedia che ha colpito il ciclismo e più in generale tutto il nostro paese negli ultimi giorni. Michele Scarponi infatti ha perso la vita travolto da un camion mentre era a lavoro per i suoi consueti allenamenti. E’ stata una notizia che ha fatto provare la sensazione di una doccia gelata e già oggi nella Liegi-Bastogne-Liegi ci sarà un bell’omaggio nei suoi confronti. L’Aquila di Filottrano era uno dei membri di punta del Team Astana e sicuramente Elia Viviani l’avrà incrociato tantissime volte in passato. Probabile quindi che potrà raccontarci più da vicino questo splendido campione volato via troppo presto. (agg. di Matteo Fantozzi)

Tra poche ore su Rai 3 viene mandato in onda un nuovo appuntamento della trasmissione di approfondimento Che fuori tempo che fa, condotta come consuetudine da Fabio Fazio. Tra i tanti ospiti che saranno presenti, spicca il celebre ciclista italiano Elia Viviani, balzato agli onori della cronaca lo scorso anno per aver conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio De Janeiro 2016 nel ciclismo su pista. Il 27enne corridore veronese in una recente intervista resa al quotidiano Il Messaggero ha sottolineato come Rio 2016 abbia rappresentato una importante svolta per la propria carriera: “Quella medaglia mi ha trasformato la vita, non pensavo di avere tanta popolarità ed affetto da parte della gente. Sicuramente il 2016 ha rappresentato l’anno che ha colorato carriera e quotidianità. Posso dire che l’Olimpiade è un appuntamento speciale perchè, oltre che presentarsi ogni quattro anni, abbraccia tanti sport, non soltanto la disciplina nella quale si gareggia. Per questo ho puntato tutto su quest’evento, sacrificando anche le corse su strada. Dopo la delusione di Londra dovevo lasciare un segno importante e, nonostante la caduta che ha dato maggior pathos alla finale, sono riuscito a coronare il sogno”.

Elia Viviani dopo essersi regalato la grande gioia della medaglia d’oro a Rio 2016, ha deciso di mettere un po’ da parte il ciclismo su pista per concentrarsi sul ciclismo su strada ed in particolar modo sul Giro d’Italia, suo principale obiettivo. In una recente intervista rilasciata al Messaggero ha delineato i suoi propositi: ”A 27 anni è il momento in cui devo provare a compiere il salto di qualità e vincere anche corse di grande spessore. Sono molto stuzzicato da alcune tappe del Giro d’Italia e voglio provare a vincere la Sanremo, penso di avere le qualità. Il Giro è il mio principale obiettivo. Alla maglia rosa ci sono andato vicino a Napoli, qualche anno fa, voglio riprovarci. Anche sapendo delle grandi difficoltà, perchè la prima tappa sarà solo una delle cinque per i velocisti e dunque molto dura. In futuro mi piacerebbe correre anche il Tour de France e sogno di difendere il titolo olimpico a Tokyo con un bagaglio di successi su strada da grande velocista”.