Torna ospite in tv a Domenica Live Lello arena, il grande attore napoletano che assieme a Massimo Troisi e Enzo Decaro ha rappresentato con la Smorfia uno dei massimo livelli di comicità partenopea a livello nazionale. Ha accettato l’invito di Barbara D’Urso e torna così in tv dopo alcune fiction negli ultimi anni sulla Rai e con la consueta attività importante presso i teatri di tutta Italia. Torna a raccontare la sua vita, la sua storia, magari proprio dopo quella misteriosa mancanza alla trasmissione di celebrazione in Rai per l’amico Troisi che alimentò voci su un possibile “male incurabile” di Lello Arena; «Era una manifestazione organizzata frettolosamente, con un budget inadeguato. E poi c’ era gente che Massimo non l’ aveva neppure conosciuto. Avrebbe meritato qualcosa di diverso e speravo che la mia assenza facesse capire il disappunto. Invece si sono inventati la storia della salute e ho fatto gli scongiuri. Sto benissimo», aveva smentito tutto con questa intervista a Libero lo scorso anno, ricordando quella trasmissione in Rai nel 2012. Dalla Smorfia ai suoi ultimi lavori in teatro, è ancora Troisi il personaggio che più gli ha stravolto e cambiato la vita, da attore ma prima ancora da amico: «Un genio, più di Einstein perché è entrato nella vita delle persone comuni. Poi un amico. Un fratello. Una guida. Quando è morto mi sono detto che avrei fatto di tutto per non farlo dimenticare. Mi sto accorgendo che non serve: la gente lo ama ancora e lo amerà per sempre», raccontava sempre a Libero l’attore e comico Lello Arena.
Torna in tv Lello Arena mentre a teatro è in tourneé con “Parenti Serpenti” tratto dal celebre film di Mario Monicelli. Proprio il teatro per Arena è stato praticamente tutta la vita: «il ruolo del Teatro è quello di sempre: un rito collettivo, un rito sociale, che vuole migliorare delle persone che decidono di riunirsi, chi per raccontare e chi per ascoltare. Un rito in cui si è tutti vivi e si è tutti partecipi. Il cinema è, senza dubbio, un mezzo straordinario, che però subisce uno svantaggio: l’attore, una volta resa la sua performance, non può più migliorarla e la sua presenza non è “necessaria”», racconta nella sua ultima intervista a La Siritide. Anche in questo caso ha voluto ricordare a modo suo il rapporto straordinario nato e vissuto con il compagno nella Smorfia Massimo Troisi, «Tutto ha fatto sì che ci incontrassimo e, quando è successo, s’è capito perché tutte ‘ste cose succedevano: avevamo dei “compiti” – che, fortunatamente, ancora abbiamo – che dovevamo fare insieme per sì che qualcosa rimanesse per sempre. Siamo stati molto fortunati, perché non è una situazione che capita a tutti; ed eravamo parti inconsapevoli di un progetto a cui abbiamo consapevolmente aderito». Ogg a Domenica Live invece, quali sorprese aspetteranno il buon Lello Arena?