Ospiti di “Che tempo che fa” questa sera sono anche Micaela Ramazzotti e Elio Germano, protagonisti dell’ultimo film di Gianni Amelio “La tenerezza”. Prima di parlare nello specifico del film che sono venuti a presentare, Micaela rivela la sua grande passione per la pittura, carriera che probabilmente avrebe intrapreso se non avesse fatto l’attrice. Inoltre si parla della nomination del film “La pazza gioia”, di cui Micaela è stata protagonista assieme alla eccezionale Valeria Bruni Tedeschi. Si ironizza in modo particolare su il discorso lunghissimo della Tedeschi, dopo aver vinto come miglior attrice. A questo punto si arriva a parlare del film in questione: i protagonisti sono una coppia molto fragile alla ricerca di una pace e di una solidità. Micaela dice che è un film sulla voglia struggente della tenerezza, quando ormai le persone si sono chiuse nei loro sentimenti. Elio Germano insiste sull’importanza del teatro, perchè se tutti ci mettessimo nei panni degli altri non avremmo più bisogno di regole.



Nello studio di Che tempo che fa su Rai Tre da Fabio Fazio ci saranno anche Micaela Ramazzotti e Elio Germano. I due attori hanno recitato nel film La tenerezza di Gianni Amelio in un cast che comprende altri grandissimi attori come Giovanna Mezzogiorno, Greta Scacchi e molti altri. Siamo di fronte a un’opera che racconta un conflitto tra un uomo e i suoi due figli che non si sentono amati. Una storia che regala emozione, commozione e anche qualche risata. Sicuramente sarà interessante capire come i due attori si interfacceranno sulla terza rete della televisione di Stato e se potranno dare ai telespettatori qualche anticipazione legata proprio a La Tenerezza. (agg. di Matteo Fantozzi)

Questa sera, domenica 23 aprile saranno ospiti presso gli studi di Che tempo che fa i due attori romani Micaela Ramazzotti ed Elio Germano. Nella trasmissione di Fazio, i due parleranno della prossima uscita del film La tenerezza, pellicola ambientata a Napoli e diretta da Gianni Amelio in cui i due attori figurano nelle vesti di attori protagonisti. L’attrice Micaela Ramazzotti è stata ospite l’ultima volta nello studio di Fazio nel 2015, mentre risale ad un anno fa il collegamento insieme al collega e marito Paolo Virzì direttamente dal Festival di Cannes. Anche per Elio Germano l’ultima apparizione a Che tempo che fa risale al 2015, in occasione della campagna di promozione del film Alaska. 

, nata a Roma nel 1979, si inserisce nel mondo dello spettacolo sin dall’adolescenza, quando viene contattata per essere la protagonista in alcuni fotoromanzi. La sua prima apparizione al cinema è con Pupi Avati, che la dirige appena 17enne in La via degli angeli, del 1996. Tra la fine degli anni Novanta ed i primi anni Duemila, dunque, la Ramazzotti dà seguito alle sue prime esperienza sul grande schermo lavorando con personaggi del calibro di Verdone, Ricki Tognazzi e Luca Zingaretti, mentre nel 2004 Max Pezzali la vuole per il videoclip di Il mondo insieme a te. Dopo un’esperienza a Londra, dove si mantiene da cameriera. Il ritorno in Italia è col botto per la Ramazzotti, che offre una prova di straordinaria intensità nel film Tutta la vita davanti, diretto da Paolo Virzì, che gli vale la prima candidatura ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Dopo aver posato nuda per il settimanale Max, la Ramazzotti lavora nuovamente con Virzì nel film La prima cosa bella, che le vale l’inaspettata vittoria del suo primo David da attrice protagonista. Dopo la terza candidatura ottenuta per la parte di Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone, la Ramazzotti lavora nuovamente con Virzì (che intanto ha sposato nel 2009) in La pazza gioia, mentre il ruolo nella pellicola Il nome del figlio le vale la quarta nomination in carriera ai David.  

Elio Germano, invece, nato a Roma nel 1980 da una famiglia di origine molisana, esordisce a soli 12 anni nel film di Castellano e Pipolo Ci hai rotto papà. Durante gli anni del liceo, Germano frequenta corsi di recitazione a teatro e guadagna, così, la chiamata di Carlo Vanzina nel film Il cielo in una stanza. E’ subito un esordio convincente quello di Germano, che arriva a collaborare in pochi anni con personaggi del calibro di Ettore Scola e Gerard Depardieu (concorrenza sleale), ma anche Michele Placido e Paolo Virzì, grazie al quale la sua carriera inizia a prendere il volo. Dopo una scena di nudo che suscita non poco scalpore per la critica nel film Nessuna qualità agli eroi, Elio Germano nel 2007 ottiene il primo David di Donatello per la sua interpretazione in Mio fratello è figlio unico, in cui affianca Riccardo Scamarcio e Luca Zingaretti. Dopo aver interpretato il suo idolo d’infanzia Marco Baldini in Il mattino ha l’oro in bocca, Germano collabora nuovamente con Daniele Luchetti nel film La nostra vita, grazie a cui vince il premio per la miglior interpretazione maschile ex aequo con Javier Bardem al 63esimo Festival di Cannes. Per la stessa interpretazione ottiene anche il suo secondo David di Donatello. La sua carriera negli ultimi 5-6 anni è costellata di successi, a partire da Magnifica presenza del 2011, fino ad arrivare a Il giovane favoloso, film in cui interpreta Giacomo Leopardi e che gli vale il terzo e meritato David di Donatello su 5 nomination. Micaela Ramazzotti ed Elio Germano, alla seconda collaborazione, hanno in comune il feeling con il regista Paolo Virzì, che ha contribuito non poco a lanciare le carriere dei due attori. I due interpreti romani tornano quest’anno al cinema con La tenerezza, con l’auspicio di accrescere il già nutrito palmares di riconoscimenti e di continuare a scrivere pagine importanti nel cinema nazionale.