Su RaiUno “Di padre in figlia”, la nuova fiction con Alessio Boni sta riscuotendo un grande successo e probabilmente l’attore lo aveva già previsto. Boni è Givanni Franza, un produttore di grappa che è soprattutto un padre rude, severo, maschilista e burbero. Un personaggio che tanto si allontana dalla personalità del suo attore ma che proprio per questo Alessio Boni ha trovato particolarmente stimolante. “Non mi piace interpretare ruoli lineari, preferisco le sfaccettature, io stesso sono un inquieto” ha infatti dichiarato l’attore protagonista in una recente intervista al settimanale Gente, dove ha comunque sottolineato che, come nella fiction, anche nella sua vita le donne nella sua famiglia hanno avuto un ruolo centrale e in particolar modo sua madre Roberta e sua nonna Maddalena, che lui definisce “due donne straordinarie e cuore e traino di tutto”. 



Alessio Boni nella fiction TV Di padre in figlia ha dato modo di evidenziare le sue grandi doti d’attore e, così perfido non l’avevamo mai visto. Alessio Boni nella fiction dell’ammiraglia Rai infatti, si mostra fortemente autoritario, molto bigotto e prevaricatore. Il suo comportamento nei confronti della figlia Maria Teresa (interpretata da Cristiana Capotondi) poi, rappresenta un vero tira e molla capace di far innervosire proprio chiunque. Giovanni Franza infatti, è un padre padrone autoritario ed un marito poco presente e traditore che tratta sua moglie senza alcun tipo di accortezza. In molti, quando un attore interpreta il ruolo di cattivo in una fiction, quasi si domandano: sarà così anche nella vita di tutti i giorni? Alessio Boni in verità è tutt’altro. Attualmente, l’attore si è portato a casa numerosissimi riconoscimenti e, il pubblico lo premia spesso con molteplici riconoscimenti. Alessio Boni, ha moltissimo rispetto della sua vita privata e così, di ciò che succede lontani dalle telecamere non si sa poi molto. Single, mai sposato e senza figli, è uscito da poco da una storia d’amore con una donna (di cui non si conosce l’identità) che l’ha profondamente “devastato”.



Nonostante non abbia una compagna, Boni sente forte il desiderio di paternità: “Un figlio non deve essere un trofeo da esibire. Però nei miei viaggi ho visto orfanotrofi con decine di bimbi a cui veniva gettato un unico biberon… Perché qualcuno deve arrogarsi il diritto di decidere che se una persona è single non può dare amore a un bambino chiuso in un istituto?”, ha detto a Ok Salute l’attore. “Mi manca anche un figlio. Anzi, una figlia. Non mi dispiacerebbe avere una femmina. Sarebbe un bel confronto con lei. Mi piacerebbe adottare un bambino, indipendentemente dal mio stato civile”. Sicuramente, se l’attore diventerà presto papà, non avrà mai l’atteggiamento di Giovanni Franza della fiction Di padre in figlia. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



È un personaggio difficile quello che Alessio Boni interpreta in “Di padre in figlia”, la fiction di Rai Uno che tornerà in onda stasera con la terza puntata. L’attore veste i panni del capofamiglia, Giovanni Franza, e regala una grande prova d’attore mostrandoci ogni sfaccettatura di questo uomo che, per quanto ci provi, resta piccolo e ottuso. Ieri è andata in onda la seconda puntata della fiction e ancora una volta sono stati tantissimi i commenti su Twitter per Alessio Boni e la sua interpretazione: “La grandezza di #alessioboni nel rendere bene un personaggio così difficile! #DiPadreInFiglia”, “Ma quanto è bravo #AlessioBoni anche nella parlata veneta, un artista di talento e un professionista serio e riservato #dipadreinfiglia”, “#AlessioBoni, attore straordinario e camaleontico, motivo di vanto per il cinema italiano #dipadreinfiglia”. (Aggiornamento di Linda Irico)

Piovono commenti anche dall’estero dopo la seconda puntata di Di Padre in figlia andata in onda ieri in cui Alessio Boni è stato sempre più convincente nei panni del capo della famiglia Franza. Padre padrone sempre pronto a denigrare le sue figlie a favore dell’unico maschio pronto a deluderlo in queste puntate centrali della mini fiction Rai. Resta il fatto che sui social tutti si complimentano con Alessio Boni e non solo per la sua bellezza ma, soprattutto, per la sua bravura e i complimenti arrivano anche dall’estero: “Beautiful acting, perfectly cast, can’t wait to see episode 3”, “Magistrale, come al solito. Rimango in attesa della puntata di mercoledi ” e ancora “Bravissimo come sempre!!! Che ruolo!!!!! Molto bravi anche gli altri comunque! Fiction che rispetta fedelmente la vita in quegli anni! Quanti ricordi per me!!”. Cosa succederà dopo la puntata di questa sera?

È sicuramente il vero protagonista di questo ultimo scorcio di stagione per Rai1. Grandi ascolti per la fiction della prima rete Rai soprattutto grazie ad un vero e proprio tris d’assi che vede come protagonisti anche Lino Guanciale e Daniele Liotti. I due hanno conquistato milioni di telespettatori rispettivamente con La Porta Rossa e Un Passo dal Cielo e adesso il ciclo si avvia alla sua chiusura proprio con Alessio Boni e il suo rude e impassibile Giovanni Franza simbolo di un’era in cui le donne stavano alzando la testa per non vivere più all’ombra degli uomini chiedendo diritti e doveri che hanno portato alla donna moderna. La storia dei Franza è intensa e interessante e Alessio Boni, con il suo volto e le sue espressioni è riuscito a far amare anche il “cattivo” Giovanni, in queste ultime due puntate riuscirà a chiudere in bellezza o saremo destinati ad odiare il suo personaggio?

Alessio Boni è Giovanni Franza nella nuova fiction di Raiuno, Di padre in figlia, che racconta le difficoltà delle donne nella società degli anni ’70 nell’affermarsi nel mondo del lavoro. Giovanni Franza è un personaggio ruvido, autoritario, convinto che il ruolo delle donne sia quello di stare a casa e accudire i figli. Giovanni Franza si scontrerà soprattutto con Maria Teresa, la figlia che cercherà di far valere i propri diritti e che, spinta dalla madre, andrà a studiare chimica a Padova. Nel corso delle puntate, a partire da quella in onda tra poco su Raiuno, Giovanni dovrà fare i conti con la realtà che lo circonda. Nella nuova società, infatti, le donne cominceranno ad assumere il controllo e anche all’interno della propria famiglia le sue donne cominceranno a rivendicare il posto nell’azienda di famiglia. Giovanni, dunque, nonostante le sue convinzioni, si renderà conto di aver commesso degli errori? Tra i suoi figli, quella che soffrirà maggiormente il suo atteggiamento sarà proprio Maria Teresa.

Di Padre in figlia, la nuova fiction di Raiuno, torna in onda questa sera con la seconda puntata in cui Giovanni Franza, interpretato da Alessio Boni, si ritroverà a fare i conti con le scelte delle figlie. Elena, dopo essere rimasta incinta, convolerà a nozze separandosi così dalla propria famiglia d’origine a cui è sempre sfuggita senza, tuttavia, mettersi contro il padre, autoritario soprattutto con le figlie femmine. Maria Teresa, invece, intelligente e con idee rivoluzionarie, si trasferirà a Padova per studiare chimica all’univeristà mettendo così la distanza nel rapporto con il padre dal quale si è sempre sentita trascurata. Giovanni non prenderà affatto bene il distacco dalle figlie sentendo di non avere più alcun ruolo nelle loro vite. Nel corso della seconda puntata, Giovanni Franza cercherà di capire il mondo di Maria Teresa con la quale si è sempre scontrata anche se, tra i suoi quattro figli, è quella che gli assomiglia di più. Forte, determinata e ambiziosa, Maria Teresa è la copia femminile di Giovanni che nasconde i propri sentimenti dietro la severità e l’autorevolezza. L’atteggiamento di Giovanni Franza è dettato dalla paura di perdere Maria Teresa che la vita potrebbe portare via? (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Questa sera su Rai 1 va in onda il secondo appuntamento della fiction Di padre in figlia, prodotta da Rai Fiction e Bibi Film Tv per la regia di Riccardo Milani ed il soggetto di Cristina Comencini. Tra i protagonisti c’è l’attore Alessio Boni che vesti i panni di Giovanni Franza, capofamiglia troppo ancorato in valori che riportano ad una Italia patriarcale e poco equa nei confronti del gentil sesso. Nella prima puntata Giovanni, ripreso dalla moglie mentre si trova nel bordello dove è solito andare, vede nascere una coppia di gemelli tra cui il tanto desiderato figlio maschio a cui darà il nome di Antonio. L’uomo è al settimo cielo ma il rapporto con la moglie sembra incrinarsi in via definitiva. Intanto le cose dal punto di vista lavorativo vanno nel verso giusto: la sua distilleria prende il volo grazie all’intuizione dell’amico Enrico nel far invecchiare la grappa nelle botti di rovere. Allo stesso tempo l’uomo pare intenzionato a dare una mano alla prostituta con cui solitamente si vede. Giovanni ossessionato dalla propria voglia di emergere finisce per scontrarsi con l’amico Enrico il quale dopo una feroce litigata ha un infarto. Inoltre l’uomo si trova a fare i conti con la voglia della figlia Maria Teresa di andare all’Università, cosa inconsueta negli anni Sessanta per una donna e con la notizia dello stato interessante dell’altra figlia Elena.

Nella puntata in onda questa sera Giovanni Franza interpretato da Alessio Boni si ritroverà a metà degli anni Settanta ad affrontare le nuove mode che incominciano ad arrivare in Italia con le relative difficoltà nel gestire il rapporto con i figli. Giovanni ha progettato da tempo che sarà Antonio, l’unico figlio maschio, ad occuparsi della distilleria di famiglia ma quest’ultimo non sembra interessato più di tanto ad un simile futuro. Giovanni proverà a plasmare in tutto e per tutto il figlio allo scopo di renderlo uguale a lui anche nei modi di fare e di comportarsi. Per Giovanni ci sarà anche da confrontarsi con una trovata della sorella gemella di Antonio, Sofia che da a quest’ultimo una pasticca di LSD. Il ragazzo si sentirà male con Giovanni che una volta scoperto tutto farà in modo che la figlia abbia una punizione esemplare. Infine, l’uomo avrà un immancabile scontro con l’altra figlia Maria Teresa e con le sue idee ‘rivoluzionarie’.