La prima serata della nuova stagione de “I migliori anni”, porterà sul palco del celebre show di Carlo Conti anche Alessandro Canino, il cantante che giovanissimo ha esordito al Festival di Sanremo con il celebre brano dal titolo “Brutta”. Il suo tormentone sarà di certo il grande protagonista della gara fra decadi e lo porterà a gareggiare per gli indimenticabili anni ’90, un periodo che con una serie di grandi successi gli ha regalato la fama di cui ancora oggi gode. Oltre al brano “Brutta”, Alessandro Canino potrebbe esibirsi sul palco anche con altri successi fra i quali  “Tu tu tu tu” del 1993 e “Crescerai” del 1994, fino alle canzoni tratte dall’album “Tutte quelle cose” pubblicato nel 1997. Non mancheranno i successi degli anni 2000, che potrebbero portare l’artista a esibirsi con il singolo “4-3” o con i brani del disco di inediti dal titolo “Io”, pubblicato nel 2013. Riuscirà Alessandro Canino a convincere il pubblico in studio e a ottenere la vittoria? (Aggiornamento di Fabiola Iuliano) 

La musica raccontata attraverso le emozioni di epoche e generi diversi. Tornano I migliori anni, una delle trasmissioni più popolari di Carlo Conti in Rai, che per l’occasione si presenterà al fianco di Anna Tatangelo, l’attuale compagna di Gigi D’Alessio, che al momento sta conducendo Made in Sud su Rai Due. Gli anni Sessanta, Settanta, Ottanta e Novanta, fino a raggiungere gli anni Duemila, dove i talent ormai hanno preso il sopravvento, come peraltro aveva profetizzato qualcuno. Ospite della prima puntata di questa nuova edizione anche Alessandro Canino, che porterà sul palco il successo che più lo ha reso celebre, ‘Brutta’, con cui si piazzò al sesto posto nella categoria Novità, brano che gli ha anche permesso di raggiungere il Telegatto. 

Negli ultimi tempo Alessandro Canino si è reinventato cuoco. Di recente ha infatti pubblicato il libro di ricette ”Brutta ma Buona”, con il riferimento al suo singolo di maggiore successo. Sono trascorsi 25 anni dalla sua apparizione al Festival del Sanremo, ma Canino dimostra di aver conservato quella naturalezza che lo ha sempre contraddistinto, rendendolo uno dei personaggi più positivi all’interno del panorama della musica italiana. Una grande naturalezza anche nello scritto. Il suo ”Brutta” ma buona conta oltre 200 ricette, che vanno dalle più semplici a quelle più difficili, con un occhio però sempre all’utente, il quale non dovrà faticare per seguire con attenzione i vari passaggi descritti nel libro del cantante. Canino nel libro sottolinea il fatto di non avere la presunzione di definirsi uno chef, ribadendo la sua volontà nel proseguire sia la carriera musicale, al microfono, che quella culinaria ai fornelli. Ad inizio anno Alessandro Canino era stato ospite del Carnevale di Viareggio in occasione del primo Corso Mascherato tenutosi a febbraio nella città toscana, celeberrima per il suo Carnevale, che richiama a sé, ogni anno, migliaia e migliaia di turisti, provenienti da ogni angolo d’Italia e anche dall’estero. Per l’occasione, Alessandro Canino è stato invitato in qualità di cantante, prendendo parte alla festa organizzata prima della sfilata del Corso sul palcoscenico di piazza Mazzini. 

Nasce il 14 settembre del 1973 a Firenze. Fin da giovane sviluppa una grande passione per il canto, esibendosi in qualche locale dell’hinterland fiorentino. La sua iniziale fortuna ha un nome e cognome: Giancarlo Bigazzi. L’uomo intuisce le potenzialità del giovane, che alla sua prima partecipazione a Sanremo fa subito centro, entrando nel cuore dei telespettatori con il brano ”Brutta”, ancora oggi orecchiabile. L’ultimo album è datato al 2013 (etichetta discografica Ros Group). Attualmente, sta riscuotendo un discreto successo in Svizzera.