Marisa Bruni Tedeschi, madre di Carla Bruni e Valeria Bruni Tedeschi, presenta quest’oggi, venerdì 28 aprile 2017, in seconda serata al Matrix Chiambretti la sua autobiografia dal titolo “Care figlie vi scrivo”. Nelle scorse settimane la Bruni Tedeschi aveva incontrato Cristiano Malgioglio negli studi di via Teulada e ne aveva approfittato per regalargli una copia del libero. I due avevano fatto anche una fotoricordo e Malgioglio l’aveva postata sulla sua pagina Instagram scrivendo: “Un incontro speciale negli Studi televisivi di Teulada con la splendida #marisabrunitedeschi . Grazie del regalo #carefiglieviscrivo @carlabruniofficial #carlabruni. E adesso in treno mi rilassero’ con una buona lettura. #cristianomalgioglioreal”. Clicca qui per vedere la foto. (Aggiornamento di Linda Irico)
Terzo appuntamento stagionale con la trasmissione di approfondimento Matrix Chiambretti condotta nella seconda serata di Canale 5. Una puntata nella quale saranno presenti tantissimi ospiti di rilievo tra cui la nota attrice e pianista Marisa Bruni Tedeschi. Una donna eccezionale madre della modella ed ex first lady francese Carla Bruni, che in queste settimane è stata protagonista con la pubblicazione ad 87 anni di una autobiografia in cui ha raccontato vicende che nemmeno le sue figlie erano a conoscenza. Nel corso di una recente intervista rilasciata al portale IoDonna.it, Marisa Bruni Tedeschi ha rimarcato: ”Le mie figlie non sapevano assolutamente niente della mia infanzia, niente. Mi sono detta: Non è possibile! Ho vissuto la guerra, ho perso mio padre, sono stata malata due anni. E tutto questo prima dei 16… Ho passato esperienze terribili come il giorno in cui le SS presero me, mamma, le mie sorelle e, prima, “Vi fuciliamo”, poi: “No, vi bruciamo la casa. No, vi impicchiamo”. Alla fine ci misero davanti alle corde, ma ci appesero dei ragazzi e li lasciarono lì per tre giorni… Finito il racconto dell’adolescenza, ho sentito la spinta a continuare”.
Nel corso della stessa intervista l’artista ha voluto parlare anche della storia d’amore avuta con Arturo Benedetti Michelangeli e di quale sia stata la reazione dei figli nell’apprenderla attraverso il libro. La Bruni Tedeschi a tal proposito ha rimarcato: “Erano grandicelle, io per un anno e mezzo andavo e venivo da casa, però non ne avevano idea. È stata una passione e, come tutte le passioni, è finita male. Ma la rivivrei oggi. Facevamo l’amore, comunque ero affascinata dal genio. Mio marito è stato unico. Quando l’ha scoperto, mi ha detto: “Ti capisco e ti chiedo una cosa sola: non lasciare la famiglia. Ti sarò vicino, perché quell’uomo ti farà soffrire”. Alla fine della relazione mi ha aiutato, consolato, assistito. C’è voluto tempo per smaltire. Io e Alberto eravamo legatissimi: l’unico problema è stato che, avendo perso lui la madre a 13 anni e io il padre alla stessa età, ci eravamo trasformati l’uno in un genitore per l’altro (gli facevo lo shampoo, gli tagliavo le unghie) e questo ha inevitabilmente compromesso la sfera dell’amore fisico. Ci siamo traditi a vicenda, però mai lasciati”.