La storia d’amore tra Melanie Brown (meglio nota come Mel B.) e l’ex marito Stephen Belafonte si è concluso nel peggiore dei modi e così, dopo un divorzio freschissimo, sull’ex coppia si è abbattuto anche un ordine restrittivo. La celebre cantante nota per essere una delle colonne portanti delle Spice Girl, ha chiesto (ed anche ottenuto) l’ordine restrittivo contro il produttore che ha sposato a Las Vegas quasi 10 anni fa (il 6 giugno del 2007). Secondo quanto si legge su “Tmz”, pare che la decisione dell’ex Spice sia nata dopo il comportamento violento di Belafonte che – a quanto pare – avrebbe più volte picchiato la celebre ex moglie. Ma non è finita qui; secondo quanto riporta la fonte, pare che il produttore abbia costretto l’ex consorte ad avere dei rapporti a tre dopo delle minacce di pubblicare in rete alcuni video sexy. Nell’istanza finita direttamente nelle mani delle autorità, si leggono anche altre accuse di Melanie Brown contro l’ex marito, reo anche di averla tradita con la babysitter che avrebbe successivamente messo incinta e costretta ad abortire. Mel B. però, sempre secondo quanto si legge su “Tmz”, sarebbe stata vittima di molteplici soprusi che ha cercato tante volte di evitare ma senza riuscirci in maniera definitiva. I numerosi tentativi di voler lasciare il marito però, sarebbero risultati vani con delle minacce al seguito: “Minacciava di distruggere la mia esistenza in ogni modo possibile, di distruggermi la carriera e di portarmi via i figli”, ha rivelato la cantante secondo ciò che si legge sul messaggero.it. Mel B. ha anche raccontato di avere tentato il suicidio nel 2014 bevendo un intero flacone di aspirine. Secondo le testimonianze dell’ex cognato di Mel B., pare che il produttore tenesse in casa una pistola che, nel corso della recente perquisizione in casa da parte dei poliziotti, non è stata ritrovata.