Continuano a volare gli ascolti di Furore. La speciale edizione in onda per festeggiare i 20 anni dello show anni ’90 che ci teneva incollati allo schermo tra ospiti e la verve di Alessandro Greco, sta facendo davvero “furore”. E’ il caso di dirlo. In una serata, quella venerdì, davvero poco affollata, il conduttore e i suoi ospiti sono riusciti anche ieri sera nel miracolo degli ascolti tv portando a casa pochi punti percentuali in meno del film in prima tv di Raiuno. In particolare, la puntata in cui, tra gli ospiti, c’era anche Valeria Marini, ha registrato 1.646.000 spettatori pari al 7,7% di share. Un vero e proprio successo che sicuramente permetterà a Raidue di pensare seriamente ad una serie di nuove puntate in tutto questo periodo e, magari, anche nella prossima stagione tv. 



Furore ha riportato su Rai Due le note nostalgiche di uno show che ha segnato un’era e che ancora oggi continua a coinvolgere il pubblico con un gioco divertente e alla portata di tutti. A conferma del grande interesse che i telespettatori nutrono nei confronti dello show musicale, i tanti tweet condivisi nel corso della puntata, messaggi pieni di allegria dove a farla da padrone è stato più che altro il celebre tormentone della sigla. “#Furore furore furore na na nana… adesso andrò avanti così per 5 giorni #tormentone”, “E anche per stasera mi sembra che il mood sia questo. Che so, magari aiuta a mantenersi come Greco. #Furore”. Non sono mancati, però, i complimenti al conduttore, Alessandro Greco, che riesce a portare avanti due ore di conduzione in maniera impeccabile, conquistando tutto il pubblico oggi come venti anni fa: “Alessandro Greco meriterebbe di più è bravissimo #furore”, “Io sono sotto un treno per Alessandro Greco. Oggi come vent’anni fa. #furore”. Un grande successo social per l’operazione nostalgia di Rai Due, che con Furore ha riportato in tv uno show che continua a divertire il pubblico. (Aggiornamento di Fabiola Iuliano)



Si è conclusa ieri la seconda puntata di Furore, un appuntamento che visto ancora una volta Alessandro Greco al timone dello show e una serie di ospiti vip pronti a sfidarsi in una gara tutta a suon di musica. A trionfare, in una serata piena di giochi e di musica, la squadra degli uomini, che ha ha recuperato il vantaggio delle donne portando a casa i due preziosissimi punti nel corso dell’ultima sfida. Di seguito, ecco i top e i flop degli ospiti in studio. Fra i migliori, non possiamo non ricordare Paolo Conticini, che oltre ad aver partecipato con passione a tutte le prove previste dal gioco, si è distinto imitando in maniera impeccabile Roby Facchinetti dei Pooh. Assieme a lui, anche Flavio Montrucchio, che ha partecipato a ogni sfida con grande entusiasmo, senza mai risparmiarsi una nota dopo l’altra. Da sottolineare anche il trasporto di  Valeria Marini, che pur non vantando noti canore d’eccellenza, nel corso della serata ha più volte preso in mano il microfono per dimostrare al pubblico dello show il suo grande talento, ma merita un posto fra i migliori anche Simona Izzo, che è riuscita a colmare i tanti limiti musicali con una dolce dichiarazione d’amore al suo amato Ricky Tognazzi.



Per la serie “l’importante è partecipare”, nella seconda puntata di Furore si sono distinti per le loro deboli capacità canore molti vip e fra questi non possiamo non menzionare Melissa Satta, che a dispetto dell’impegno dimostrato nel corso delle tante sfide, ha realizzato delle brevi performance particolarmente stonate. Come lei, anche la sua compagna di squadra Giulia Salemi, che ha divertito il pubblico di Rai Due con un balletto molto sexy ma è riuscita a stonare sulle note di una nostalgica “Please don’t go”. Tra i flop della serata anche Aldo Montano, che appeso a una stella rotante è stato il protagonista di una piccola penitenza molto divertente, ma particolarmente scarsa dal punto di vista canoro. Si affiancano al gruppo dei meno intonati anche Giorgia Palmas e Ricky Tognazzi, due concorrenti che hanno cercato di dare il meglio nelle diverse sfide proposte dal gioco di Rai Due senza però riuscire a sembrare particolarmente convincenti agli occhi del pubblico a casa.