Buone notizie per le numerose fans di Alberto Angela, che da stasera potranno ritrovare il loro beniamino su Rai Tre nel nuovo ciclo di “Ulisse, il piacere della scoperta”. Oggi, sabato 8 aprile 2017, va in onda la prima di cinque puntate. In questa il figlio di Piero Angela traccerà il ritratto di Spartaco, raccontando le imprese del gladiatore originario della Tracia che organizzò la rivolta degli schiavi contro Roma destinata a rimanere nella storia. Alberto Angela ci porterà poi nell’anfiteatro di Santa maria Capua Vetere, per parlare delle antiche arene romane che continuano ad affascinare milioni di persone in tutto il mondo, attraendo turisti da ogni continente nella capitale. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Ulisse, il piacere della scoperta” sintonizzandovi su Rai Tre, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Raiplay.it, cliccando qui.



Alberto Angela è pronto a tornare sul piccolo schermo di Rai 3 con una nuova edizione di Ulisse – Il piacere della scoperta: il programma di divulgazione scientifica e storica ha in serbo nuovi incredibili viaggi, che accompagneranno i telespettatori nei meandri e tra i dettagli più significativi e ricchi del nostro passato, e non solo. Già a metà marzo l’account social ufficiale del programma aveva annunciato il ritorno per la serata di oggi, sabato 8 aprile: il grande protagonista sarà Spartaco, lo schiavo gladiatore che ha osato sfidare il potere romano. Spartaco era riuscito a portare sul campo ribelli e rivolte difficili da disperdere. Vissuto circa a cavallo tra il 100 a.C., ha guidato la cosiddetta terza guerra servile della storia romana. Nato in Tracia, è diventato gladiatore a Capua, la stessa cittadina che anche Cicerone ha definito come una seconda Roma, grazie alla cultura e alle tradizioni che vi regnavano: Spartaco è in seguito riuscito a fuggire, dando il via alla ribellione presso le pendici del Vesuvio.



Naturalmente Alberto Angela guiderà il pubblico di Ulisse – Il piacere della scoperta in alcuni dei luoghi più significativi che mostrano la storia di Spartaco e le condizioni in cui gli schiavi, e dunque anche gladiatori, erano costretti a vivere all’epoca. Si varcheranno in particolare le soglie della Villa dei Volusii, una delle poche ville agricole (stanziata nei pressi della via Tiburtina) dove sono rimaste conservate le cosiddette ergastula, ovvero quegli spazi dove gli schiavi vivevano e operavano. Solo il nome lascia molto su cui riflettere. Ulisse – Il piacere della scoperta ha inoltre visitato Santa Maria Capua Vetere, e Alberto Angela, per l’appuntamento, si è avvalso della collaborazione del professor Giovanni Brizzi.