Amedeo Minghi sarà ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live per parlare del suo rapporto con le donne della sua vita e cioè con le figlie. Il cantante, che ha festeggiato i suoi primi 50 anni di carriera con il triplo cd La bussola e il cuore, parlava così qualche mese fa dell’influenza del mondo femminile sul suo modo di scrivere in un’intervista a Vanity Fair: “È fondamentale perché noi artisti scriviamo di donne e per le donne. È stato sempre così, sarà sempre così”. L’artista parlerà sicuramente anche dalla morte della moglie Elena, deceduta nel 2014. Amedeo Minghi e la sua Elena erano sposati dal 13 ottobre del 1973: dalla loro unione sono nate le figlie Annesa e Alma, che saranno con lui oggi nello studio di Domenica Live. Un anno dopo la morte di Elena Paladino, Minghi aveva raccontato così il suo dolore, come si legge su Credere.it: “Sono undici mesi ma per me”. La morte era avvenuta nella notte: “Mi sono svegliato e lei non c’era più”.
L’ultimo album di Amedeo Minghi, che sarà ospite oggi pomeriggio a Domenica Live, contiene uno struggente inedito dal titolo “Io non ti lascerò mai” dedicato alla moglie Elena Paladino, venuta a mancare improvvisamente nel 2014: “È una canzone d’amore dedicata a lei, come tutte le canzoni della mia carriera. Mia moglie ha ascoltato questo brano e le piaceva molto, e c’era già questa frase, che poi è anche il titolo: la vita è davvero strana… Io ci ho poi lavorato intorno e l’ho finita: glielo dovevo”. Il video del brano, girato in Sicilia per la regia del giovane Michele Vitiello, è un altro commovente omaggio alla moglie come racconta Minghi a Credere.it: “Nel video sono Orfeo in cerca di Euridice, che prega gli dei di fargliela vedere anche solo un momento. Anch’io come Orfeo ho cantato agli dei per farmela rivedere. In realtà Orfeo non la vede, vede un’ombra, ma è vero che lei è già in lui. Ha a che fare con i Ricordi del cuore: alla fine le cose ritornano. Mi sono ispirato anche a Ungaretti: le sue poesie sulla morte e il dolore”.