Uno degli ultimi lavori di Max Gazzè è il duetto con Levante nuova stella della musica indipendente italiana. L’artista ha collaborato con questa splendida ragazza, cantando con lei Pezzo di me. Sicuramente sarà interessante vedere cosa racconterà di questa esperienza ai microfoni di Rai Tre quando sarà protagonista stasera dello studio di Fabio Fazio su Rai Tre. Il singolo ha anticipato l’uscita dell’album ”Nel caos di stanze stupefacenti” di Levante che ha visto il mercato appena due giorni fa. E’ stato un momento importante anche per Max Gazzè che torna con una featuring molto interessante con un’artista giovane e molto amata dal pubblico che piano piano si sta imponendo grazie anche a queste interessanti collaborazioni. Vedremo se Max Gazzè racconterà qualcosa di particolare. (agg. di Matteo Fantozzi)

Fra gli ospiti alla trasmissione Che fuori tempo che fa, programma condotto da Fabio Fazio, ci sarà il cantautore e musicista italiano Max Gazzè. Gazzè parlerà probabilmente dell’esordio della sua opera sinfonica Alchemaya, il suo ultimo lavoro che porta concetti innovativi ed ambiziosi nei teatri europei, con la voce narrante di Ricky Tognazzi. Alchemaya, scritta da Gazzè in collaborazione con suo fratello Francesco, potrebbe costituire un punto di partenza per il musicista romano per un futuro artistico florido ed originale. Gazzè, che ci ha abituato sin dagli albori della sua carriera allo sperimentalismo e alla necessità di distaccarsi dai canoni della musica d’autore tradizionale, si è recentemente dichiarato soddisfatto della nascita di questo progetto, e con ambizione ha intenzione di portarlo avanti in tutta Europa. Il punto di partenza è stato il Teatro dell’Opera di Roma, in cui Gazzè ha portato a casa la meritata standing ovation da parte di un pubblico che ha fatto sold-out; fra le date del tour, però, sono previste anche Firenze e Napoli, in cui Gazzè approderà nei prossimi giorni. 

Max Gazzè, all’anagrafe Massimiliano, nasce a Roma nel 1967 da genitori di origine siciliana, ma vive l’infanzia in Belgio, dove frequenta la scuola europea ed inizia a studiare pianoforte e basso a Bruxelles. Proprio nella capitale belga Gazzè inizia ad esibirsi in piccoli locali con diversi gruppi; la sua esperienza più importante è con i 4 Play, una formazione inglese con la passione per il jazz in cui Gazzè suona il basso e riveste il ruolo di coautore. Con questa piccola formazione Gazzè compie le prime esperienze di un certo rilievo nel Sud della Francia e nei Paesi Bassi, ed inizia a lavorare anche come produttore artistico per avere qualche ritorno economico. Il 1991 è l’anno del ritorno a Roma per Max, ormai 24enne; nella Capitale si dedica alle sperimentazioni in un piccolo studio di registrazione ed alla composizione di alcune colonne sonore. E’ questo l’inizio di alcune piccole collaborazioni con artisti come Alex Britti e Daniele Silvestri. Nel 1996, dopo lunghi mesi passati a sperimentare e a comporre in collaborazione con alcuni suoi amici dell’ambiente romano, Max Gazzè produce il suo primo album, “contro un’onda del mare”, presentato nella sua versione acustica nel tour di Battiato. Fra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila Gazzè, consolidatosi a livello nazionale grazie alla produzione in serie di 3 album ed alla partecipazione ad un Festival di Sanremo fra i giovani, perfeziona uno stile musicale sempre più personale e particolare, grazie a cui inizia ad ottenere anche riscontri soddisfacenti dalla critica. Nel 2005, dopo un’intensa stagione live nei palchi di tutta Europa, Gazzè partecipa ad un progetto di cover dei Police, storica band inglese, in cui suona proprio con l’ex batterista della band Stewart Copeland. Negli ultimi anni, Gazzè ha moltiplicato le sue collaborazioni con amici di sempre ed artisti del panorama nazionale come Carmen Consoli e Daniele Silvestri; l’ultima partecipazione al Festival di Sanremo, la quarta della sua carriera, risale al 2013 con il brano Sotto Casa, divenuto una delle hit della sua vasta produzione musicale. Il musicista romano si è cimentato anche con il cinema, esordendo con Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo ed interpretando un ruolo nel film internazionale di Asia Argento “Incompresa”.